ROMA (Reuters) - Il programma di privatizzazioni del governo italiano potrebbe "rivelarsi in tutto o in parte inattuabile" secondo l'Ufficio parlamentare di bilancio (Upb).
Il governo prevede che il debito pubblica salga dal 132,2% del Pil nel 2018 al 132,6% atteso nel 2019 per poi scendere al 131,3% nel 2020.
Gli obiettivi includono entrate da privatizzazioni pari a 1,3 punti di Pil nel biennio 2019-2020, circa 23,5 miliardi.
L'Upb sottolinea che negli anni successivi al 2015 i risultati ottenuti sul fronte privatizzazioni "sono stati largamente inferiori alle attese".