ROMA (Reuters) - I rimborsi previsti dal governo ai risparmiatori che hanno subito perdite ingiuste saranno alzati rispetto a quanto indicato nella legge di bilancio, garantendo il 95% a chi aveva obbligazioni e il 45% agli azionisti.
Lo ha detto il sottosegretario all'Economia ed esponente del M5s Alessio Villarosa nel corso della trasmissione Omnibus su La7.
"Per gli obbligazionisti ci sarà un ulteriore rimborso e arriveremo sicuramente al 95% e probabilmente al 100%", ha detto Villarosa, spiegando che questo verrà scritto in un disegno di legge collegato alla manovra.
La legge di bilancio stanzia 525 milioni annui per il triennio 2019-2021 a favore dei risparmiatori che hanno subito un danno ingiusto dall'acquisto di azioni di banche messe in liquidazione coatta tra il 16 novembre 2015 e prima dell'1 gennaio 2018.
L'associazione Vittime del Salva Banche, nata dopo il salvataggio delle quattro banche regionali a fine 2015 (Banca Etruria, Banca Marche, CariFerrara e CariChieti), ha denunciato il mancato rispetto delle promesse del governo.
I risparmiatori titolari di obbligazioni subordinate di queste quattro banche sono stati azzerati nell'operazione di salvataggio degli istituti.
Villarosa dice che questa associazione rappresenta circa 3 mila persone, cioè 1% della platea dei 300.000 risparmiatori interessati dalla norma
"In questa legge di bilancio abbiamo pensato agli azionisti che erano stati totalmente esclusi", ha detto Villarosa, che spiega anche come verrà elevata la percentuale di rimborso, oggi fissata al 30% per chi aveva azioni.
"Abbiamo fatto il calcolo che ampliando [lo stanziamento] da 1,5 miliardi a 2,5 miliardi significa arrivare a una percentuale di rimborso pari al 45%, invertendo l’onere della prova", ha detto Villarosa, spiegando che 600 milioni di euro di maggiori risorse "già dal prossimo anno arrivano dal fondo conti dormienti".
(Stefano Bernabei)