MILANO, 4 giugno (Reuters) - Scivola in territorio lievemente negativo Piazza Affari, passando al di sotto della linea di galleggiamento tra scambi dai volumi poco significativi e poveri di spunti.
Poco meglio fanno gli indici del resto d'Europa, in attesa delle nuove valutazioni sulla situazione macro e finanziaria in arrivo nel primo pomeriggio dalla Bce dopo l'attesa conferma del costo del denaro sugli attuali minimi storici.
"Mancano davvero idee e volumi... credo ci manterremo su questi livelli fino al primo pomeriggio in vista non tanto della classica esposizione iniziale quanto delle risposte di Trichet a eventuali domande dirette" commenta un'operatrice.
Tra i pochi elementi a sostegno dell'azionario la nuova
accelerazione del greggio che fa di ENI
Il progresso del cane a sei zampe supera inoltre leggermente quello del sottoindice europeo relativo al settore energetico <.SXEP>, che si ferma a circa 1%.
Intorno alle 11 l'indice FTSE MIB <.FTMIB>, al quarto giorno di operatività, arretra di 0,15% mentre l'FTSE Italia All-Share <.FTITLMS> perde lo 0,12%%.
Contenuti i volumi, pari a un controvalore di poco superiore ai 500 milioni di euro.
* Molto male fa ENEL
Questa mattina Goldman Sachs ha innalzato il target price da 4,30 a 5 euro, con un giudizio di 'neutral'
"Più delle singole notizie, a muovere il titolo sono gli arbitraggi tra azioni e diritti legati all'aumento di capitale" spiega l'addetta ai lavori.
* Lievemente negativa FIAT
* Sui valori della chiusura precedente SNAM
* Convergono gli acquisti su IMPREGILO
* Sotto tono i bancari: si va dal -2% di POPOLARE MILANO
* In controtendenza UNICREDIT