MILANO, 20 luglio (Reuters) - Resta positiva Piazza Affari
ma riduce i guadagni nel pomeriggio sull'andamento poco
entusiasmante degli indici di Wall Street.
La stagione dei risultati societari ha finora riservato
sorprese positive oltreoceano, dove però molti big mancano
ancora all'appello. Piazza Affari attende intanto le trimestrali
italiane, con Fiat in arrivo mercoledì.
"Il mercato era partito forte questa mattina con bancari e
assicurativi sugli scudi, poi ha ritracciato con l'apertura
degli Stati Uniti", commenta un trader. "I mercati sono di nuovo
vicini ai massimi dell'anno, personalmente sono scettico sulla
possibilità che li superino".
In chiusura il FTSE/Mib <.FTMIB> avanza dell'1,21%,
l'AllShare <.FTITLMS> dell'1,25, mentre l'Ftse/Mid Cap <.FTITMC>
sale dell'1,44%. Volumi appena inferiori a 1,5 miliardi.
* Brilla PIRELLI&C (+5,49%) con volumi superiori
alla media. Secondo un operatore aiuta un recente studio di un
broker italiano "molto positivo sul titolo". Secondo un altro si
tratta di un semplice rimbalzo tecnico, "ha tanto spazio per
recuperare". Un terzo segnala la rottura di un'area di
resistenza "interessante" a 0,26 euro. In Europa la rivale
Continental avanza di oltre il 13% dopo una solida
trimestrale.
* Dopo una mattinata in controtendenza alla debolezza
dell'auto in Europa, cede al segno meno FIAT (-0,32%).
Lo Stoxx <.SXAP> dell'auto è l'indice settoriale più pesante
(-0,9%) del Vecchio Continente, a riflesso delle perdite di
Porsche (-7%) e Volkswagen (-5%), in calo
sui possibili ostacoli a un accordo.
* Debole anche AUTOGRILL (-0,57%). Uno studio
Centrobanca sottolinea che è negativa per la società - che
genera il 12% del fatturato negli aeroporti britannici - la
decisione di British Airways e Virgin di istruire il personale a
riconoscere i sintomi dell'influenza suina al fine di rifiutare
eventualmente l'imbarco ai passeggeri infetti. Il provvedimento,
e quindi i suoi effetti, dovrebbe però essere limitato.
* Denaro sulle banche. Lo Stoxx europeo <.SX7P> avanza
dell'1,9% dopo gli ottimi numeri di alcune rivali Usa. In Italia
in luce UNICREDIT (+2,59% a 1,9 euro). "Ha fatto un
movimento tecnico perfetto, da 1,7 è tornata a 1,9 (euro), una
resistenza importante", commenta un operatore. Ad aiutare alcune
banche la prospettiva di rientro dei capitali dall'estero con il
nuovo scudo fiscale. E' il caso di BANCA GENERALI
(+5,7%) e AZIMUT (+4%). Lievemente positiva INTESA
SANPAOLO (+0,4%), la più esposta, secondo la stampa del
weekend, nei confronti di Risanamento per 476 milioni.
* Sempre tonica L'ESPRESSO (+6,13%) promossa a
"buy" da Ubs. Secondo un trader aiutano il titolo indiscrezioni
stampa del weekend che vedono l'entrata del gruppo editoriale
nel digitale terrestre, "una prospettiva molto positiva".
* Prosegue il momento buono di MAIRE TECNIMONT ,
(+6,93%) già la scorsa settimana brillante grazie al contratto
da 2,35 miliardi di dollari ottenuto negli Emirati Arabi.
* Realizzi su BANCA ITALEASE (-15,2%), la scorsa
settimana sostenuta da continue speculazioni di una nuova
offerta a un prezzo più alto dell'Opa chiusa dalla controllante
Banco Popolare senza raggiungere la soglia che avrebbe portato
al delisting.