MILANO, 6 marzo (Reuters) - Non si arresta la pioggia di vendite sul mercato azionario italiano che precipita a rotta di collo schiacciata in particolate dal peso dei bancari.
Piazza Affari è nettamete la peggiore di tutte le altre piazza europee e neanche la soglia psicologica dei 13.000 punti per l'indice principale riesce a frenare la caduta, osservano gli operatori.
"E' difficile capire i motivi di questo tracollo. Si vende e basta, e soprattutto stanno uscendo i grossi investitori", dice un operatore. "C'è molta paura, un panico generalizzato", aggiunge un altro trader.
Gli operatori citano anche il forte rialzo dei 'Cds' a cinque anni che misura il costo di insolvenza sul debito pubblico italiano.
Alle 12,25 il Mibtel <.MIBTEL> cede il 3,6% a 10.769 punti, l'S&P/MIB <.SPMIB> il 4,5% a 12.908 punti dopo avere registrato un calo del 5%. L'Allstars <.ALLST> perde il 2,75%.
* Ribassi a due cifre tra i bancari in un comparto Europeo
che scende del 4,6%: INTESA SANPAOLO
* Non si sottrae alle vendite GENERALI
Si salvano ENI