MILANO, 3 maggio (Reuters) - Piazza Affari si riporta in
sostanziale parità, completando il recupero avviato a metà
mattinata dopo un'apertura decisamente negativa. In una seduta
volatile si affaccia un cauto ottimismo sui dati in arrivo nelle
prossime ore dagli Stati Uniti.
Alle 14,30 ora italiana si comincia con l'andamento di
reddito e spesa personale per il mese di marzo, alle 16,00 sarà
la volta degli indici Ism relativi alla manifattura e ai prezzi
nel mese di aprile, e quello sulla spesa edilizia a marzo.
"E' una giornata fatta dai trader, mancano gli
istituzionali", commenta un operatore. "In realtà è come se non
si fosse ancora partiti, tutti aspettano la raffica di dati Usa
in arrivo".
Poco prima delle 13,00 il FTSE Mib <.FTMIB> è in sostanziale
parità a -0,02% e l'AllShare <.FTITLMS> a -0,06%, mentre il Mid
Cap <.FTITMC> guadagna lo 0,31%.
Volumi per circa 1 miliardo di euro. I futures a Wall Street
sono moderatamente positivi.
* Deciso balzo della galassia PIRELLI , con la
società guidata da Marco Tronchetti Provera che sale del 3%
circa e la controllata PIRELLI RE che vola fino a +9%
sull'imminente approvazione da parte del board dello spinoff del
ramo immobiliare.
* Continua la corsa in gruppo degli assicurativi, con UNIPOL
e FONDIARIA SAI che tirano la volata mentre
MEDIOLANUM e GENERALI seguono a breve
distanza. Il comparto beneficia dei miglioramenti di rating da
parte di Banca Akros legate alle valutazioni dei titoli,
pesantemente colpiti dalla crisi greca.
* Comprata anche LUXOTTICA , sostenuta
dall'incremento di target price da parte di Banca Imi da 18 a 20
euro.
* CIR guadagna circa un punto percentuale che
incassa passaggio ad 'outperform' da 'underperform' da parte di
Cheuvreux mentre prepara l'Ipo della controllata Kos che
dovrebbe avvenire entro l'estate.
* Recuperano UNICREDIT e INTESA SANPAOLO
che tornano a scambiare intorno alla parità mentre restano in
rosso MONTEPASCHI e BANCO POPOLARE ,
con un trader che cita un taglio di target price da parte di un
broker estero. Male anche POPOLARE MILANO .
* Resta indietro l'energia con i cali di ENI e
SAIPEM , quest'ultima appesantita dalle prese di
beneficio, avendo il mercato reagito già venerdì alla notizia di
nuovi contratti in arrivo dagli Emirati arabi per oltre 3
miliardi di dollari.
* Si conferma peggior titolo del listino principale PRYSMIAN
, inchiodata a ribassi dell'1,5 circa%.
* Fuori dal paniere principale, risultati misti per il
settore delle rinnovabili. Volano ERGYCAP , PRAMAC
su rialzi dell'8-9% mentre cade KERSELF a
-5%.
* Male anche GREENVISION , del gruppo Mariella
Burani a -4%. Venerdì la società di revisione
contabile Mazars ha fatto sapere di non essere in grado di
esprimere un giudizio sul bilancio di un'altra società del
gruppo, Bioera .
* Brillano a +9% INVESTIMENTI E SVILUPPO , a +5,3%
SAFILO che incassa i giudizi positivi di Cheuvreux
grazie ai risultati solidi e alla riduzione del debito, bene a
+3% AEDES che ricava da una cessione immobiliare un
miglioramento di 20 milioni di euro sulla posizione finanziaria
netta.