MILANO, 8 giugno (Reuters) - Piazza Affari inizia la
settimana con il segno meno, sintonizzandosi sulla stessa
lunghezza d'onda delle altre borse europee.
I mercati azionari, infatti, hanno accolto negativamente
l'esito delle elezioni per il Parlamento europeo, che hanno
visto prevalere le forze di centro-destra e avanzare gli
euro-scettici.
"Il vero vincitore (delle elezioni) è stato
l'astensionismo", commenta un trader, che non crede alla tesi
delle borse zavorrate dall'esito delle urne perché "il risultato
era ampiamente atteso".
Un altro operatore, però, sottolinea che, complice la crisi
economico-finanziaria mondiale, le elezioni hanno visto
prevalere i partiti orientati al protezionismo. "A uscire
sconfitto dalle urne è il libero mercato", sintetizza, "e le
borse non possono certo festeggiare".
In chiusura, l'indice Ftse/Mib <.FTMIB> ha perso l'1,39%, il
Ftse/All Share <.FTITLMS> l'1,36% e il Ftse/Mid Cap <.FTITMC>
l'1,41%. Scambi per un controvalore di circa 2,2 miliardi.
* Rosso generalizzato per praticamente tutti i comparti. Da
segnalare l'andamento di ENEL , che ha lasciato sul
terreno il 3,62%, con scambi pari a circa tre volte la media. La
società guidata da Fulvio Conti è impegnata in un aumento di
capitale da 8 miliardi di euro; i diritti di opzione
, che potranno essere esercitati sino al 19 giugno e
scambiati in borsa sino al 12 giugno, sono caduti del 15,66%.
* Nel contesto di un settore bancario negativo (lo stoxx
europeo <.SX7P> è arretrato dell'1,1%), UNICREDIT ha
guadagnato lo 0,15%: Kbw ha rivisto i rating degli istituti
europei, alzando Piazza Cordusio a "outperform" e tagliando
INTESA SANPAOLO (-2,93%) a "market perform". Segno più
per MEDIOBANCA (+1,89%) e BANCO POPOLARE
(+0,46%) e POP MILANO (+0,33%).
* FINMECCANICA ha ceduto il 3,71%: la società
guidata da Pier Francesco Guarguaglini è stata declassata a
"sell" da Goldman Sachs.
* In netta controtendenza LOTTOMATICA , +6,85%, con
scambi pari a quasi tre volte la media. Il titolo ha
beneficiato, secondo gli operatori, dei dati sulla raccolta
delle scommesse sportive nel mese di maggio.
* TELECOM ITALIA è salita del 2,12%, con scambi
modesti. Il titolo del gruppo guidato da Franco Bernabè si è
rafforzato dopo la pubblicazione dell'intervista a Reuters del
responsabile del mercato interno, Oscar Cicchetti, che ha
parlato di primi segnali di ripresa in aprile e spiegato che
Telecom investirà nella rete in modo graduale, in funzione delle
richieste del mercato.
* Sotto pressione BULGARI , -2,7%, dopo le
indiscrezioni di stampa su un aumento di capitale, peraltro
smentito dalla società.
* FIAT ha lasciato sul terreno l'1,95%:
l'amministrazione Obama ha rimarcato le "gravi conseguenze" che
avrebbe un'eventuale decisione della Corte Suprema Usa di
sospendere la vendita di Chrysler.
* Fra le small e mid cap, PRAMAC è balzata del
14,95%, con scambi pari a oltre 18 volte la media. Nel week-end,
un settimanale ha intervisto l'AD Paolo Campinoti, che ha
illustrato i progetti nell'energia da fonti rinnovabili.
* MANAGEMENT & CAPITALI è avanzata del 2,3%: la
società immobiliare MI.MO.SE della famiglia Segre ha annunciato
un'offerta sul 100%, a 0,08 euro per azione, dopo la
distribuzione di un dividendo di 0,62 euro per azione e la
conseguente riduzione del capitale.
* BANCA PROFILO ha guadagnato il 5%, sull'ok
dell'assemblea all'ingresso nel capitale dell'operatore di
private equity Sator.
* Brillante AS ROMA : +6,65%. Italpetroli,
controllante del club giallorosso, ha precisato che non ci sono
offerte formali per acquisire il pacchetto di riferimento, ma ha
confermato le trattative con la cordata svizzero-tedesca di
Vinicio Fioranelli.