MILANO, 11 giugno (Reuters) - Piazza Affari archivia una
seduta in rialzo, ondeggiando nel pomeriggio per effetto degli
strappi e delle frenate di Wall Street, ma terminando sui
massimi di giornata.
Gli operatori segnalano l'andamento particolarmente positivo
delle società nelle quali la Libia si è detta pronta a
investire.
In chiusura, l'indice Ftse/Mib <.FTMIB> ha guadagnato
l'1,41%, il Ftse/All Share <.FTITLMS> l'1,42% e il Ftse/Mid Cap
<.FTITMC> lo 0,85%. Scambi per un controvalore di circa 2,3
miliardi di euro.
* Il ministro libico per la Pianificazione e numero uno di
Lia, il braccio attraverso il quale Tripoli investe, ha detto
che la Libia, dopo UNICREDIT (+2,27%), sta valutando
investimenti in ENEL , salita dell'1,11%, TELECOM
ITALIA , +1,92%, IMPREGILO , +1,65% (intraday
ha migliorato il massimo dell'anno, a 2,4875 euro) ed ENI
(+2,23%). Quest'ultima, nella giornata in cui ha
lanciato un bond da 1 miliardo di euro, ha rinnovato il top
dell'anno a 18,36 euro.
* Dopo il via libera all'operazione FIAT -Chrysler,
ieri, e la conferma della salda leadership di Sergio Marchionne
sull'intero gruppo, il titolo del Lingotto è salito dell'1,99%.
Nell'automotive, che ha visto lo stoxx europeo <.SXAP> avanzare
dell'1,52%, PIRELLI è balzata del 3,17% e, fuori dal
paniere principale, BREMBO del 3,15%.
* Le parole del presidente dell'Isvap sui segnali positivi
delle polizze Vita nel primo trimestre si sono tradotte in
denaro sugli assicurativi: GENERALI +2,35%, FONDIARIA
SAI +3,19% e ALLEANZA +2,03%.
* Bene gli energetici, che si sono mossi in scia di Eni:
TENARIS +1,55%, SAIPEM +1,67% e, fuori dal
paniere principale, SOCOTHERM +4,27%. MAIRE TECNIMONT
brillante da diverse sedute ha guadagnato il 7,68%: il
Ceo, Fabrizio Di Amato, ha detto ieri a Reuters che si attende
di chiudere nel terzo trimestre un contratto da circa 250
milioni di euro, confermando l'obiettivo di nuovi ordini 2009.
* BULGARI lascia sul terreno lo 0,83%: dal Reuters
Global Luxury Summit svoltosi a Parigi e Londra, è emerso che il
settore dovrà fronteggiare un paio d'anni di sofferenze.
* Banche in ordine sparso, sebbene il paniere europeo
<.SX7P> abbia guadagnato il 2,05%. Detto di UniCredit, UBI
è avanzata dell'1,8% e BANCO POPOLARE
dell'1,73%, ma POP MILANO è arretrata dell'1,04%.
* Fra le small-mid cap, progressi a due cifre per BIALETTI
(+21,05%), UNI LAND (+24,24%), EUTELIA
(+19,47%) e SAFILO (+14,29%), quest'ultima
impegnata nei negoziati con i fondi di private equity Pai
Partners e Bain Capital, interessati a rilevarne una quota.