MILANO, 27 luglio (Reuters) - Piazza Affari archivia una
seduta in rialzo, dimostrando una capacità di sovraperformare le
altre borse europee e, apparentemente, di trascurare alcuni
segnali negativi provenienti dagli Usa.
Le trimestrali americane, in particolare quella di Honeywell
, evidenziano gli operatori, hanno fornito indicazioni
tutt'altro che rassicuranti sull'andamento dell'economia.
D'altro canto, le vendite di nuove case a giugno sono salite
dell'11%, massimo incremento dal dicembre 2000, ennesimo sintomo
della ripresa del mercato immobiliare a stelle e strisce.
"In effetti", commenta un gestore, "il clima sembra un po'
troppo ottimista, dopo il rally delle ultime settimane... Credo
che ci sia un po' di euforia e di voglia di credere al fatto che
la crisi sia definitivamente alle spalle (almeno negli Usa)".
In chiusura, l'indice FTSE Mib <.FTMIB> ha guadagnato lo
0,92%, l'AllShare <.FTITLMS> l'1% e il FTSE Mid Cap <.FTITMC>
l'1,02%. Scambi per un controvalore di circa 1,8 miliardi.
* La corsa del prezzo del greggio, che si è portato a
ridosso di quota 69 dollari il barile, si è tradotta in acquisti
di petroliferi. SAIPEM è avanzata dell'1,62%, ENI
del 2,38% e TENARIS dell'1,76%. CIR
, che controlla Sorgenia, ha messo a segno un progresso
dell'1,93%. Fuori dal paniere principale, SARAS ,
promossa a "overweight" da Morgan Stanley, è balzata del 3,96%.
* Bene ENEL , +1,25%, sebbene le utilities siano
scarsamente influenzate dall'andamento del greggio. Enel,
secondo un trader, ha beneficiato delle dichiarazioni dell'Ad
Fulvio Conti, riportate dal Corriere della Sera, sui risultati
del primo semestre. Le altre utilities al palo: SNAM RETE GAS
-0,95%, TERNA -0,51% e A2A -0,32%. "Il
peso notevole degli energetici nel mercato italiano", argomenta
un dealer, "ha determinato la sovraperformance rispetto
all'Europa, che è eccessiva".
* Bancari in ordine sparso, ma complessivamente positivi.
UNICREDIT ha guadagnato il 2,51%, toccando intraday il
nuovo massimo dell'anno, a 2,0425 euro. Il titolo si è giovato
del fatto che "Citigroup ha limato il target price a 2,10 da
2,20 euro, livello comunque superiore alle attuali quotazioni"
per un trader. Citi ha confermato il rating "hold".
Lo stesso trader attribuisce la debolezza di INTESA SANPAOLO
, -0,8%, alla decisione di Citi di tagliare il rating a
"hold" da "buy", portando il target price a 2,90 da 3,10 euro.
Citi ha anche ridotto l'obiettivo di prezzo del BANCO POPOLARE
, in rialzo del 2%, e abbassato il giudizio su UBI
BANCA , +0,94%, a "hold" da "buy". MEDIOBANCA
+1,52%.
* LOTTOMATICA regina del paniere principale:
+3,54%. La società comunicherà i risultati del primo semestre
giovedì prossimo. Secondo un sondaggio Thomson Reuters, fra
gennaio e giugno l'Ebitda si è attestato a 437 milioni di euro e
l'utile netto a 102 milioni.
* In denaro i media: il paniere europeo <.SXMP> è salito
dell'1,64%, spinto da Pearson , che ha fornito un
outlook sorprendentemente positivo. A Milano, MONDADORI
+1,4% e MEDIASET +0,96%. Fuori dal FTSE Mib,
L'ESPRESSO +3,86% e CAIRO +3,38%.
* FIAT ha lasciato sul terreno l'1,05%, facendo
meglio dello stoxx di settore <.SXAP> (-2,53%), affondato da
Porsche . Il titolo del Lingotto peggiora dopo che,
segnala un dealer, "è emerso che il Tesoro Usa intende
monitorare puntualmente l'attività di GM e Chrysler".
* STMICROELECTRONICS ha terminato in calo
dell'1,57%. Secondo un sondaggio Thomson Reuters, il produttore
di semiconduttori, che comunicherà i risultati del secondo
trimestre domani sera, fra aprile e giugno ha registrato una
perdita di 312 milioni di dollari.
* Fra le small e mid cap, AEDES , al primo giorno
dell'aumento di capitale, ha segnato un rialzo del 95,58%.
* SOPAF ha guadagnato il 7,23% dopo aver
annunciato un accordo con la Cassa di Risparmio di San Marino
per la cessione della partecipazione in Delta.
* GREENVISION AMBIENTE ha proseguito la corsa
cominciata venerdì scorso (+11,79%), quando è emerso che Igi ha
rilevato il 4,267% del capitale.
* SAFILO ha perso il 6,27%.