MILANO, 16 aprile (Reuters) - Piazza Affari difende un
moderato rialzo a metà mattina sostenuta da assicurativi e
bancari.
In attesa dei risultati di JP Morgan in Europa le banche
<.SX7P> guadagnano il 2% e gli assicurativi <.SXIP> l'1%.
"Sul mercato prosegue un trend rialzista e se nell'immediato
c'è spazio per un modesto ripiegamento entro maggio io mi
aspetto torni piatto sui livelli di inizio anno", commenta un
trader.
Alle 11,05 l'indice S&P/Mib <.SPMIB> guadagna lo 0,66%
collocando Milano subito dopo Londra <.FTSE> tra le piazze
europee. Il Mibtel <.MIBTEL> avanza di 0,53% e l'All Star
<.ALLST> lo 0,48%. Volumi pari a 1,1 miliardi.
* UNIPOL si conferma in testa al listino
principale dopo aver esteso i guadagni fino a superare l'8%
sulle parole dell'AD Carlo Salvatori, per cui il primo trimestre
dovrebbe essersi chiuso in utile. Volumi a oltre l'80% della
media giornaliera dell'ultimo mese. Il titolo è reduce da un
+4,4% ieri. Il balzo di UNIPOL contagia anche FONDIARIA-SAI
che segna +4,6%.
* FIAT sale del 2,6% dopo i dati Acea sulle
immatricolazioni di auto in Europa. In marzo la quota di mercato
della casa torinese si è attestata al 9,1% da 7,2% del 2008. Le
immatricolazioni il mese scorso sono scese del 9%.
"I numeri sulle immatricolazioni sono sempre brutti ma
evidenziano un continuo aumento della quota di Fiat. Per Torino
poi sarebbe un bel colpo l'entrata di Marchionne direttamente in
Chrysler", commenta un trader.
* Riscoperta dal mercato già nelle ultime due sedute, MONTE
PASCHI (+3%) continua a guidare la corsa dei bancari.
Salgono dell'1,9% e dell'1,5%, rispettivamente, MEDIOBANCA
e UNICREDIT .
* Ritraccia MEDIASET (-2,3%) dopo aver beneficiato
fino a ieri dei rialzi della controllata spagnola TELECINCO
spinta dalle annunciate restrizioni alla pubblicità
sulla TV pubblica iberica. A Madrid Telecinco ripiega del 5,5%.
* Rimbalza SEAT PAGINE GIALLE dopo aver perso
circa il 90% nelle precedenti due sedute una volta scaduta la
negoziabilità in borsa delle opzioni legate all'aumento di
capitale. Il titolo sale del 14% con volumi doppi rispetto alla
media giornaliera mensile.
* Sempre pesante TISCALI (-5%) che soffre del
mancato giudizio dei revisori sul bilancio 2008. Fuori dal
paniere principale vendite anche su L'ESPRESSO (-2%)
il cui target price è stato ridotto a 80 centesimi da 1 euro da
Citigroup. In asta di volatilità STEFANEL per eccesso
di ribasso. Il titolo, volato del 19% ieri sul rilievo dato
dalla stampa a un accordo siglato a fine marzo con le banche sul
debito, ha corretto di oltre l'8% in seduta.