MILANO, 30 marzo (Reuters) - Piazza Affari prosegue in netto
ribasso. Non cambia il leit-motiv della giornata: banche e Fiat
a picco.
Gli operatori sottolineano che le notizie sul settore auto
provenienti dagli Stati Uniti stanno catalizzando l'attenzione
del mercato. I realizzi, soprattutto nel settore finanziario,
completano il quadro ribassista.
Attorno alle 13, l'indice S&P/MIB <.SPMIB> cede il 4,03%, il
Mibtel <.MIBTEL> il 3,29% e l'AllStars <.ALLST> il 2,49%. Volumi
per un controvalore di circa 700 milioni di euro.
* FIAT scende di oltre il 7% (in linea con lo stoxx
europeo del comparto auto <.SXAP>), allontanandosi da quota 5
euro, dopo che, nella notte, la task force dell'amministrazione
Obama ha respinto il piano di ristrutturazione di Gm e
Chrysler. Quest'ultima ha ricevuto da Washington un ultimatum:
avrà tempo fino al 30 aprile per raggiungere un accordo con il
Lingotto o non riceverà fondi. Sono già stati scambiati oltre 22
milioni di titoli Fiat, contro una media dell'intera seduta di
41,456 milioni negli ultimi trenta giorni.
* A picco le banche, allineate allo stoxx europeo di settore
<.SX7P> (-6% circa). UNICREDIT e INTESA SANPAOLO
lasciano sul terreno il 7% circa. BANCO POPOLARE
perde oltre il 6% dopo che, nel week-end, la
controllata ITALEASE (invariata), ha comunicato i
risultati 2008, che hanno visto una perdita di 1,094 miliardi.
In profondo rosso anche MONTEPASCHI , oltre -6%, UBI
, -4% circa, e MEDIOBANCA , -4% circa. POP
MILANO cala di oltre quattro punti percentuali, non
sostenuta dalle indiscrezioni di stampa sulla corsa per la
presidenza.
* In lettera gli assicurativi: il paniere europeo <.SXIP>
perde oltre il 5%. A Milano, UNIPOL e GENERALI
arretrano del 4% circa, mentre FONDIARIA-SAI
e ALLEANZA lasciano sul terreno oltre il 3%.
* MONDADORI scende di oltre il 3% dopo che Kepler
ne ha tagliato il target price.
* LOTTOMATICA cede oltre il 4%: venerdì scorso, il
gruppo ha annunciato che la Louisiana non rinnoverà il contratto
con GTech, mentre oggi ha comunicato che il Minnesota ha esteso
per tre anni l'appalto sulle lotterie.
* ATLANTIA perde poco meno del 3%: in una nota, la
società ha detto di prevedere una crescita media dell'Ebitda del
4% fra il 2010 e il 2012.
* TISCALI arretra del 9% circa. Venerdì scorso, la
società sarda aveva comunicato i risultati 2008, archiviati in
rosso. I trader evidenziano che voci stampa su un possibile
aumento di capitale pesano più delle indiscrezioni, sempre dai
giornali, su un rinnovato interesse di Carphone per gli
asset britannici.
* SEAT PAGINE GIALLE , il cui aumento di capitale
da 200 milioni è partito oggi (si chiuderà il 17 aprile), segna
un rialzo teorico del 90% circa. Le RISPARMIO
avanzano del 55% teorico.
* Prosegue la corsa di ENIA e IRIDE ,
entrambe +6% circa, cominciata venerdì scorso, dopo l'annuncio
dell'ok alla fusione.
* Le utilities si confermano comparto difensivo: SNAM RETE
GAS è positiva, mentre TERNA e A2A
scendono meno dell'indice.
* Tengono anche altri due titoli difensivi, ovvero PARMALAT
e TELECOM ITALIA .
* Progresso di oltre due punti percentuali per BULGARI
, che gli operatori attribuiscono a ricoperture.
* Fra le small e mid cap, CAIRO COMMUNICATION
avanza di oltre un punto percentuale: l'AD Urbano Cairo ha
dichiarato che nel primo trimestre sono stati centrati i target
di raccolta pubblicitaria per La7.
* Tra i gruppi che hanno comunicato i risultati 2008 fra
venerdì e il week-end scorsi, tracolli per ARENA ,
INVESTIMENTI E SVILUPPO e netti ribassi per DATA
SERVICE e RISANAMENTO .
* CAMFIN perde oltre l'11%. Venerdì scorso, la
finanziaria che fa riferimento a Marco Tronchetti Provera ha
comunicato i risultati 2008. Diversi quotidiani nel week-end
hanno scritto che Mediobanca sta valutando un aumento di
capitale da 50 milioni.