MILANO, 2 giugno (Reuters) - A Piazza Affari la seduta si trascina svogliata e senza storie di rilievo con scarsi volumi per la giornata festiva.
In linea con quanto avviene sulle altre borse europee, il listino milanese non riesce a sfruttare la buona intonazione delle auto e di altri titoli industriali e rimane zavorrata dalla pesantezza dei bancari e telecomunicazioni anche a causa di prese di profitto.
"Si galleggia senza riuscire mai raggiungere i 20.600 punti (di derivato sull'indice FTSE Mib) che rappresenta la discriminante tra una prosecuzione del rialzo e il mantenimento di una fase laterale", commenta un operatore.
Alle 12,45 circa l'indice FTSE MIB <.FTMIB> segna un calo dello 0,25%, mentre l'FTSE Italia All-Share <.FTITLMS> è a -0,11%. Decisamente più tonico l'indice FTSE delle Mid cap <.FTITMC> in rialzo dello 0,9%. Volumi pari a circa 870 milioni di euro.
L'indice paneuropeo DJ Stoxx 600 <.STOXX> è piatto cosi come i futures sigli indici di Wall Street.
* Allunga PIRELLI
* Sempre tonica FIAT
Ad alimentare le speculazioni le parole del presidente del
CdS di Peugeot Citroen
Ieri a borsa chiusa sono stati inoltre diffusi i dati sulle immatricolazioni di maggio che vedono il Lingotto, seppure con una flessione, comportarsi meglio del mercato con una quota di mercaato in sostanziale tenuta.
Lo Stoxx europeo delle auto <.SXAP> è il migliore tra i settori con un rialzo di oltre il 4%.
* In linea con il settore in Europa prosegue la debolezza
sui bancari con INTESA SANPAOLO
* Cede oltre due punti percentuali, sotto quota 1 euro
TELECOM ITALIA
* Tra i migliori del paniere principale IMPREGILO
* Tra le mid cap brillano MAIRE TECNIMONT