MILANO, 2 aprile (Reuters) - I barlumi di speranza sulle prospettive dell'economia accesi ieri dai dati sulle vendite di case e sull'attività manifatturiera negli Stati Uniti, continuano a tenere banco in Europa dando forte slancio ai listini.
A guidare il rimbalzo anche a Milano - arrivata a guadagnare
oltre il 3% - sono ancora una volta le banche: BANCO POPOLARE
Su Banco Popolare "la pulizia definitiva è stata fatta e il titolo è sottovalutato", commenta un trader, facendo riferimento alle dichiarazioni rilasciate ieri dall'AD al Sole 24 Ore. "Aiuta anche la tempistica del piano industriale", aggiunge, riferendosi a quanto scritto oggi da un giornale. Secondo il Messaggero il nuovo piano verrà presentato dopo l'estate o ai primi del 2010.
* La borsa milanese si sintonizza alle altre piazze del
Vecchio Continente anche sul fronte dell'auto, con FIAT
"Gli incentivi hanno un effetto elevatissimo sulle vendite", sottolinea un operatore.
Con volumi pari a 785 milioni di euro circa, intorno alle 11 l'indice S&P/Mib scambia in rialzo del 3% a 16.525 punti e il Mibtel del 2,7% a 12.321 punti. L'attenzione del mercato è catalizzata dalla decisione della Banca centrale europea sul costo del denaro - che, secondo le attese, dovrebbe essere abbassato all'1% - e dagli sviluppi in corso al vertice del G20.
* Fuori dal listino principale forti acquisti su EDISON
* Al palo SEAT PG PGIT.MI> nel giorno in cui Kepler ha abbassato il prezzo obiettivo a 8 da 23 centesimi confermando la raccomandazione "reduce" dopo che sono stati resi noti i dettagli dell'aumento di capitale. "Manteniamo la nostra posizione negativa e suggeriamo di non sottoscrivere (l'aumento) e di sbarazzarsi delle azioni e dei diritti", dice un report.
* Nuovi minimi di 7,14 euro per MARIELLA BURANI