MILANO, 13 marzo (Reuters) - Prosegue il recupero di Piazza
Affari e delle altre borse europee, sulla scia di Usa e Asia.
A sostenere la salita, che i trader comunque giudicano solo
un rimbalzo, alcune notizie positive sull'economia e sulle
grandi banche Usa.
"Non è nulla di più che un rimbalzo, il primo un po'
significativo", dice un trader secondo cui "ancora nulla di
radicale è accaduto per poter dire che sia cambiato nel profondo
l'umore del mercato". Ieri sono giunti segnali di
stabilizzazione nelle vendite al dettaglio negli Stati Uniti,
mentre Citigroup ha rassicurato di non aver bisogno di altre
iniezioni di liquidità d'emergenza da Washington; Bank of
America ha parlati di utile per i mesi di gennaio e
febbraio.
Alle 11,15 l'indice S&P/MIB sale dell'1,77%, Mibtel
<.MIBTEL> +1,75% e ALLSTAR <.ALLST> +1,72%. Volumi per 630
milioni.
* Toniche, ma sotto i massimi, le banche (+3,8% in Europa),
con BANCO POPOLARE a +6% e MPS in rialzo del
4%; INTESA e UNICREDIT +3,5%. "Siamo ancora
nella fase del recupero dopo le pesantissime perdite della
scorsa settimana", dice un operatore.
* Proseguono gli acquisti su AUTOGRILL , oggi +6,5%
dopo il quasi +10% di ieri. Secondo Cassa Lombarda, l'utile
2008, sceso del 22%, è superiore alle attese degli analisti. Il
gruppo ha deciso di non distribuire dividendi e a Reuters ha
detto che rispetterà i covenant sul debito e che non ricorrerà
ad un aumento di capitale.
* Scende dai massimi FIAT (+4%). "E' un rimbalzo,
certamente sostenuto dalle indiscrezioni su Peugeot", dice un
operatore. Il Sole 24 Ore ha scritto oggi che un piano di
fusione con Psa Peugeot Citroen sarebbe già stato abbozzato, ma
la società ha risposto che nessuna operazione di fusione sta per
essere sottoposta al Cda, pur ricordando che resta aperta ad
ogni opportunità di accordi per ottenere sinergie produttive ed
accedere a nuovi mercati. Intanto le immatricolazioni di
febbraio in Europa mostrano un forte calo per il gruppo, ma
inferiore a quello del mercato.
In Europa le auto sono in rialzo dello 0,5%.
* Tonica ENI , scende ENEL dopo la corsa
di ieri. Pesa il downgrade a "neutral" di Ubs, che in una nota
dice che il titolo è passato dall'essere "un caso di
investimento unico a uno come tanti altri". Secondo Centrobanca,
il piano industriale "è credibile" anche se il target di Ebitda
sul 2013 appare "un po' ambizioso". "Crediamo che l'impatto
diluitivo dell'aumento di capitale sia già pienamente
incorporato nei prezzi anche se l'incertezza ad esso connessa
(in particolare il prezzo) potrebbe pesare sul titolo nei
prossimi mesi", conclude la banca.
* Debole ma sopra i minimi LUXOTTICA (-2%)
all'indomani dei risultati 2008 e nel giorno dell'investor day a
Londra. Secondo alcuni analisti, l'utile netto del quarto
trimestre risulta inferiore al consensus. Secondo un trader
"pesa soprattutto la mancata distribuzione della cedola".
* Balza SEAT (+11%), reduce da nuovi minimi il 10
marzo. Il titolo, sempre molto speculativo, "è in balia delle
scommesse sulle prospettive future, vista la situazione di
difficoltà in cui versa".
Ancora rimbalzo per TISCALI (+5%).
* Tra i titoli a minore capitalizzazione, realizzi su IGD
, bene VITTORIA e AZIMUT dopo i
dati.