MILANO, 26 marzo (Reuters) - Il tono positivo di Wall Street
aiuta Piazza Affari ad accelerare in chiusura dopo una seduta
per tre quarti molto incerta.
Acquisti in ordine sparso sull'S&P/MIB che ricalcano quanto
già avvenuto alla vigilia, pur con qualche illustre eccezione.
Il Mibtel <.MIBTEL> ha chiuso in rialzo dell'1,14%,
l'S&P/MIB <.SPMIB> dell'1,35%. Allstars <.ALLST> in rialzo
dell'1,16%. Volumi per circa 2 miliardi di euro.
* Tra i singoli titoli, FIAT (+6,25%) mette a segno
un rialzo importante grazie a flussi di ricoperture.
Un'operatrice cita anche la notizia, riferita da fonti
sindacali, dell'accorciamento di una settimana della cassa
integrazione nello stabilimento di Mirafiori. "Segno che la
domanda sta migliorando", dice.
Lo stoxx del settore <.SXAP> sale del 2,65%.
* Tra le banche allunga ancora BANCO POPOLARE
(+8,49%), che prosegue la corsa degli ultimi giorni. Secondo un
trader recupera "grazie alla sensazione che ormai abbia fatto
pulizia nei conti". Un altro parla di un processo di
rivalutazione del titolo basato su elementi patrimoniali come il
valore dell'avviamento per sportello.
UNICREDIT (-2,74%) avrebbe sofferto invece di uno
switch a favore di INTESA (+5,77%), "considerata più
sicura perchè meno esposta a Est", secondo un operatore. Lo
Stoxx delle banche europee sale dell'1,93%.
* Bene STM (+6,17%). "Sembra che il settore dei
semiconduttori negli Usa stia andando meglio delle attese, che
forse erano eccessivamente negative", dice un dealer. Il titolo
a New York sale circa dell'8%.
* Forte SAIPEM (+6,03%) spinta dal contratto da
400 milioni annunciato oggi per le perforazioni marine. "E' un
buon contratto", commenta in una nota Santander che copre il
titolo con "neutral" e target a 15,1 euro. La capogruppo ENI
si muove in linea con il settore europeo.
* Peggiora MONDADORI (-4,82%). I trader segnalano
principalmente la "delusione per la mancata distribuzione del
dividendo" e la prospettiva di un anno difficile.
Centrobanca ha tagliato il rating da "overvalued" a
"neutral" con target price ridotto da 4,5 a 2,8 euro, Deutsche
Bank, pur restando "buy", ha tagliato il target a 3,7 da 4,6
euro. Tutto il settore media europeo <.SXMP> è debole.
* SEAT chiude a +5,09% dopo che in seduta è più
volte stata in asta di volatilità per eccesso di rialzo. Il
gruppo ha oggi annunciato i dettagli sull'aumento di capitale;
il titolo era già molto forte sulla scia dell'accordo siglato
con Google.
* IRIDE positiva dopo che il cda ha confermato
tutti gli elementi fondamentali del progetto di fusione con ENIA
.