NEW YORK, 26 giugno (Reuters) - Dow Jones e S&P 500 negativi in chiusura di settimana dopo un dato sul tasso di risparmio che riflette gli sforzi delle famiglie americane per stringere la cinghia e fa sorgere dei dubbi sulla portata della ripresa.
Sugli indici di borsa pesa anche la correzione dei derivati petroliferi e il connesso segno meno di alcuni titoli dell'energia.
I dati su consumi e redditi hanno evidenziato in maggio un balzo del tasso annuo di risparmio a 768,8 miliardi di dollari, massimo dall'inizio della serie storica dei dati risalente al 1959.
"Nel breve termine, l'aumento del risparmio non è incoraggiante", commenta Peter Jankovskis, di OakBrook Investments LLC a Lisle, Illinois.
"Ovviamente, in una prospettiva di lungo termine, sono decenni che ci si augura che gli americani risparmino di più. Certo nel mezzo di questa ripresa e con il pacchetto di stimoli messo in campo, la speranza sarebbe che spendessero un po' di più in questo momento".
Una tregua di due mesi tra il governo nigeriano e i ribelli
che assaltano le infrastrutture delle società del petrolio ha
spinto il greggio a correggere sotto i 70 dollari al barile
penalizzando i petroliferi. La scadenza ad agosto dei future
Nymex
Alle 19 italiane il Dow Jones industrial average <.DJI> scende dello 0,46% a 8.434,31 punti. Lo Standard & Poor's 500 Index <.SPX> arretra dello 0,25% a 917.94. Il Nasdaq Composite Index <.IXIC> sale di 0,23% a 1.833,95.
Sul Dow Jones pesano i segni meno di Chevron Corp
Il listino tecnologico beneficia invece dei rialzi di Palm
Inc
Della notizia beneficiano anche altri produttori di
telefonini multifunzione. Apple
Secondo gli analisti i listini risentono dei realizzi dopo i guadagni del 2% messi a segno giovedì, oltre che delle operazioni legate alla fine del trimestre. La scadenza di fine semestre può accrescere la volatilità in quanto i gestori di portafoglio vendono i titoli che hanno registrato le perdite maggiori e comprano i best-performer del trimestre per migliorare la redditività.
Dopo aver toccato a marzo i minimi da 12 anni e mezzo l'S&P 500 ha recuperato circa il 40% ma il rally ha perso slancio ora che all'iniziale ottimismo sulla ripresa sono subentrati i dubbi sull'intensità della stessa.