NEW YORK, 30 marzo (Reuters) - Borsa Usa in deciso calo dopo
che l'amministrazione Obama ha sollevato lo spettro del
fallimento per General Motors e Chrysler dopo aver respinto il
loro piano di ristrutturazione.
GM , il cui AD Richard Wagoner ha rassegnato ieri le
dimissioni, riduce tuttavia le perdite da oltre un quarto del
suo valore a -15% dopo le parole del presidente Usa che parla di
eventuale ricorso a fallimento "di breve periodo" e senza
perdita della continuità aziendale.
Ford che scendeva di quasi 7% la riduce all'1-2%. I
trader parlavano di sostanziale nazionalizzazione: "In pratica
stanno assumendo il ruolo che tradizionalmente spetta al Cda",
dice Peter Jankovskis di OakBrook Investments da Lisle,
Illinois. Ma Obama ha chiarito che il governo non intende
assumersi la gestione di GM.
Dopo le 17 il Dow Jones <.DJI> cede il 3,36%, lo Standard &
Poor's 500 <.SPX> il 3,34% e il Nasdaq <.IXIC> il 3,46%.
Il clima è fosco anche per il settore finanziario dopo che
in Europa la Spagna ha dovuto varare il suo primo salvataggio
pubblico di una banca e dopo che il segretario al Tesoro Usa
Timothy Geithner ha detto ieri che alcune banche hanno ancora
bisogno di aiuto. Citigroup scivola di quasi 9%, Bank of
America più del 12%. L'indice KBW Bank <.BKX> scende del
6,5%.
Con il settore auto giù anche la componentistica, con
American Axle & Manufacturing in calo del 21%.
Scende del 26% Arena Pharmaceuticals dopo i
risultati di un farmaco anti-obesità che mostrano come i
pazienti che lo hanno utilizzato sono calati di peso solo di
circa 5 chili in più rispetto a quelli che hanno assunto
placebo.