NEW YORK, 22 giugno (Reuters) - I listini di Wall Street
collezionano perdite pesanti, con Nasdaq e S&P in calo di oltre
il 2%, mentre si fanno sempre più forti i dubbi sulle
possibilità concrete di una ripresa economica.
Tra i titoli più interessati dalla pioggia di vendite
ricompaiono gli energetici, penalizzati dal nuovo ribasso dei
prezzi del greggio con il contratto sul Nymex scadenza luglio
che segna nel primo pomeriggio un calo di 2,56 dollari a
67 dollari al barile.
Dopo tre mesi di corsa al rialzo - con l'S&P che ha
recuperato oltre il 40% dal minimo di 12 anni toccato a marzo -
è forse tempo per una correzione, sostengono i trader.
Exxon Mobil e Chevron , i titoli più pesanti
sul Dow Jones, cedono rispettivamente il 2,2% a 69,54 dollari e
il 2,67% a 66,20 dollari, mentre il rinnovato vigore del dollaro
danneggia i prezzi del greggio.
Intorno alle 16,45 il Dow Jones <.DJI> cede l'1,66%, lo
Standard & Poor's 500 <.SPX> il 2,15% e il Nasdaq <.IXIC> il
2,52%.
Tra i titoli in evidenza il gruppo farmaceutico Walgreen
, a -4% a 30,17 dollari, su utili trimestrali leggermente
al di sotto delle attese.
Sul Nasdaq pesa invece Gilead Sciences che, dopo il
taglio del price target deciso da Morgan Stanley a 59 dollari da
62, cede il 2,13% a 46,01 dollari. Oscilla invece Apple
, per poi cedere oltre l'1,6% nonostante l'annuncio di
aver venduto oltre 1 milione del nuovo modello di iPhone nei
primi tre giorni dal lancio. L'AD Steve Jobs, da poco sottoposto
a un trapianto di fegato, dovrebbe tornare al lavoro a fine
mese.
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