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Borsa Usa negativa su risultati Alcoa, timori per banche

Pubblicato 12.01.2010, 19:55
Aggiornato 12.01.2010, 20:05

NEW YORK, 12 gennaio (Reuters) - L'azionario Usa è negativo dopo sei giorni di rialzo, sui risultati di Alcoa Inc più deboli delle attese e sui timori che le banche possano essere costrette a sostenere degli esborsi a favore del governo che vuole recuperare perdite legate ai piani di salvataggio.

Un funzionario Usa ha confermato che il presidente Barack Obama sta considerando un'imposta sulle società di servizi finanziari come parte del budget 2011, che rivelerà a febbraio.

Secondo un report di Bloomberg, i costi potrebbero arrivare a 120 miliardi di dollari.

"E' come cambiare le regole mentre si sta giocando e questo porta gli investitori a realizzare qualche guadagno", dice il Alan Lancz, presidente di Alan B. Lancz & Associates Inc a Toledo, Ohio. "Se questo è il modo con cui si punta a recuperare gli esborsi del piano di salvataggio... questo ridurrà gli utili nelle grandi banche".

Alle 19,35 Dow Jones <.DJI> in calo dello 0,73% a 10.587, Standard & Poor's 500 <.SPX> -1,21% a 1.133,11; Nasdaq Composite <.IXIC> -1,56% a 2.279,90.

Il settore bancario ha incassato il colpo. Bank of America perde il 3,2% e JPMorgan Chase & Co il 2,9%.

Negative Alcoa , che ha dato il via alla stagione dei risultati ieri sera con un utile aggiustato inferiore alle attese, e la società petrolifera Chevron Corp , che ha annunciato risultati del trimestre nettamente inferiori a quelli dei tre mesi precedenti.

Electronic Arts Inc , in calo dell'8%, ha ridotto le sue previsioni per il 2010, citando vendite deboli in Europa nel periodo delle vacanze.

Procter & Gamble Co ha contenuto le perdite ed è passata in positivo dopo che Bank of America-Merrill Lynch ha promosso l'azione a "buy".

In controtendenza anche MGM Mirage , +7,4%, dopo che Goldman Sachs ha promosso la società che gestisce casinò.

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