BORSA USA-Wall St forte su aumento tassi Australia e trimestrali

NEW YORK, 6 ottobre (Reuters) - L'azionario Usa è in forte rialzo nel tardo pomeriggio sulla scia della notizia proveniente dall'Australia, primo Paese del G20, ad avere deciso un aumento dei tassi di interesse dall'avvio della crisi finanziaria, e sulle attese ottimistiche per la stagione delle trimestrali che si sta aprendo negli Stati Uniti.

L'incremento dei tassi australiani, deciso dalla Banca Centrale, è stato visto come un segnale che l'economia globale si sta riprendendo. Fanno bene ai mercati anche i balzi delle materie prime e la discesa del dollaro rispetto a un paniere di valute.

Il produttore di alluminio Alcoa sale del 4% a 13,96 dollari. La società annuncerà i risultati trimestrali domani, dando l'avvio ufficiale alla stagione. Secondo gli analisti i ricavi trimestrali saranno molto forti.

"La banca centrale australiana ha dipinto un quadro molto positivo sull'andamento dell'economia globale, su quanto sia buona l'economia cinese e su come l'attività economica si stia riprendendo a livello mondiale", sottolinea un broker.

Alle 19,05 il Dow Jones sale dell'1,3% a 9.723 punti, il Nasdaq avanaza dell'1,57% a 2.100 punti, mentre l'indice sullo S&P'500 cresce dell'1,28% a 1.053 punti.

Caterpillar Inc , il più grande produttore al mondo per componenti legate al movimento terra, sale del 2,4% a 52 dollari.

Freeport-McMoran Copper & Gold Inc avanza del 4,3% a 70,20 dollari con il futures sull'oro usa ai massimi di tutti i tempi. Il prezzo dell'oro è salito a 1043,70 dollari all'oncia, anche sulla scia della debolezza del dollaro.

Bene anche Microsoft in salita dell'1,7% a 25,06 dollari, mentre scende Boeing Co dello 0,5% a 52,01 dollari, unico titolo negativo nell'indice Dow, dopo che la società ha annunciato un nuovo ritardo per la costruzione del suo jumbo.