--------------------------------------------------------------- INDICE ORE 8,50 VAR% CHIUSURA 2008 MS A-P exJ <.MIAPJ0000PUS> 262,37 -2,44 247,35 HONG KONG <.HSI> 14.536,77 -2,05 14.387,48 SINGAPORE <.FTSTI> 1.797,27 -1,17 1.761,56 TAIWAN <.TWII> 5.596,73 -1,9 4.591,22 SEOUL <.KS11> 1.300,24 -2,95 1.124,47 SHANGHAI COMP <.SSEC> 2.392,706 -0,51 1.820,80 SYDNEY <.AXJO> 3.708,4 -0,62 3.722,30 INDIA <.BSESN> 11.217,41 -1,36 9.647,31 ----------------------------------------------------------------
MILANO, 28 aprile (Reuters) - Segno meno anche oggi sulle piazze asiatiche, depresse dai timori per le possibili conseguenze economiche del virus dell'influenza suina.
Le attese di un incremento della domanda hanno messo nel
mirino degli acquisti farmaceutici e produttori di mascherine
protettive mentre, come è avvenuto a TAIWAN <.TWII> (-1,9% ai
minimi delle ultime tre settimane), gli investitori hanno
venduto compagnie aeree e titoli del turismo che dovrebbero
risentire di una riduzione della propensione a viaggiare.
L'articolo con cui il Wsj ha anticipato il risultato degli
"stress test" condotti su Citigroup
L'indice regionale MSCI dell'Asia-Pacifico - che esclude il Giappone <.MIAPJ0000PUS> - perde circa il 2,5% intorno alle 8,50 ora italiana, dopo che Tokyo <.N225> ha terminato sui minimi di circa un mese (-2,67%). Derivato sul benchmark obbligazionario nipponico in recupero.
Nel panorama delle borse della regione, i listini australiani <.AXJO> e cinesi <.SSEC> contengono le perdite accusando un calo inferiore al punto percentuale.
Il mercato ha venduto le valute che offrono maggiore
rendimento - il dollaro australiano e neozelandese - e le
materie prime per il secondo giorno consecutivo. Sulla piazza
asiatica il contratto sul greggio Usa con scadenza giugno