BORSE ASIA-PACIFICO - In rialzo su speranza intervento governi

---------------------------------------------------------------- INDICE ORE 8,40 VAR% CHIUSURA 2008 MS A-P exJ <.MIAPJ0000PUS> 225,32 +0,98 247,35 HONG KONG <.HSI> 1.2814,09 -0,37 14.387,48 SINGAPORE <.FTSTI> 1713,08 +0,46 1.761,56 TAIWAN <.TWII> 4372,81 +2,65 4.591,22 SEOUL <.KS11> 1163,20 +1,42 1.124,47 SHANGHAI COMP <.SSEC> 2060,808 +2,44 1.820,80 SYDNEY <.AXJO> 3508,70 +0,32 3.722,30 INDIA <.BSESN> 9187,87 +1,34 9.647,31 ----------------------------------------------------------------

MILANO, 3 febbraio (Reuters) - Le borse asiatiche sono prevalentemente in rialzo, aiutate dagli interventi aggressivi dei governi, ultimo quello giapponese, tesi a stabilizzare l'economia con iniezioni di fondi e investimenti.

La banca centrale giapponese ha detto oggi che comprerà 11,2 miliardi di dollari di azioni a rischio per alleggerire le banche .

"Preso da solo, è un fenomeno positivo per l'azionariato e potrebbe portare a un'attenuazione dell'avversione al rischio. Si tratta di un fattore positivo per le azioni e negativo per lo yen", commenta Tomoko Fujii, analista di Bank of America a Tokyo.

L'indice regionale MSCI - che esclude il Giappone - viaggia in rialzo di quasi l'1% mentre il Nikkei giapponese <.N225> ha chiuso in calo dello 0,6%.

Tra i singoli listini, soltanto HONG KONG <.HSI> è negativo, a causa dei titoli immobiliari frenati dai dati scoraggianti sui mutui per le case.

La migliore è invece TAIWAN <.TWII>, che chiude ai massimi di tre settimane con i produttori di Dram, tra cui ProMos <5387.TWO>, che guidano la corsa sulla speranza che siano in arrivo nuovi prestiti per ripagare i debiti.

Bene anche SHANGHAI <.SSEC> dove sono alte le aspettative per un ulteriore aiuto del governo al settore industriale, con i produttori di metalli, come Aluminium Corp of China <601600.SS> in netto rialzo.

Sui listini di SYDNEY <.AXJO> l'umore resta contrastante, con Commonwealth Bank of Australia che beneficia di una revisione al rialzo delle previsioni di profitto, ma con altre società penalizzate da una revisione al ribasso delle stime.

A SEUL <.KS11> sono i tecnologici a imporsi, convinti di intravedere la fine del tunnel della crisi, nonostante la compagnia aerea Korean Air <003490.KS> zavorri i listini dopo perdite maggiori delle attese.

In rialzo anche la borsa indiana <.BSESN>, nonostante gli investitori si mantengano estremamente prudenti e Tata Motor registri un calo di quasi il 5% dopo aver annunciato una riduzione del 33% delle vendite a gennaio.