--------------------------------------------------------------- INDICE ORE 8,45 VAR% CHIUSURA 2008 MS A-P exJ <.MIAPJ0000PUS> 362,74 -1,21 247,35 HONG KONG <.HSI> 20.578,10 -1,05 14.387,48 SINGAPORE <.FTSTI> 2.608,47 -1,54 1.761,56 TAIWAN <.TWII> 6.848,24 -1,55 4.591,22 SEOUL <.KS11> 1.559,47 -0,44 1.124,47 SHANGHAI COMP <.SSEC> 3.427,976 -1,28 1.820,80 SYDNEY <.AXJO> 4.264,5 -1,04 3.722,30 INDIA <.BSESN> 15.721,40 -0,71 9.647,31 ----------------------------------------------------------------
MILANO, 5 agosto (Reuters) - Le borse dell'area Asia-Pacifico oggi scambiano in ribasso, mentre gli investitori prendono fiato dopo il rally delle scorse settimane.
La fiducia a Seoul è aumentata leggermente dopo che l'ex presidente Usa Bill Clinton, in visita da ieri in Corea del Sud, ha assicurato la liberazione di due giornaliste americane detenute nel paese asiatico. Secondo alcuni analisti però questo non allenterà le tensioni con i paesi confinanti.
Intorno alle 8,45 l'indice MSCI <.MIAPJOOOOPUS>, che esclude il Giappone, è in calo dell'1,21%. La borsa di Tokyo ha concluso con il Nikkei <.N225> in calo dell'1,18%, ripiegando rispetto al massimo da 10 mesi toccato ieri.
Perdono terreno le piazze cinesi, con SHANGHAI in calo dello 1,21%, dopo il rally degli ultimi quattro giorni. In forte calo i titoli legati all'acciaio con Baoshan Steel <600019.SS> in calo del 4,71 e la concorrente Whuan Steel <600005.SS> in calo di oltre il 5%.
HONG KONG cede intorno all' 1,05%, sulle prese di profitto di molti investitori dopo il rally dei giorni scorsi. Bene China Railway Group <0390.HK> che guadagna il 7,6% dopo che Goldman Sachs ne ha alzato il raiting sulle attese di forti investimenti in Cina nel settore ferroviario per tutto il 2009.
SEOUL conclude la seduta in leggero ribasso, con cali significativi nel settore tech, tra cui LG Display <034220.KS> che pesano sul'indice.
TAIWAN termina in ribasso dell'1,55%, al minimo da 3 settimane, con Chinatrust <2891.TW> a guidare i ribassi delle banche dopo l'annuncio di risultati societari deludenti per il semestre.
Male anche SYDNEY, in calo dello 0,4% al termine della
seduta, nonostante la big assicurativa Axa