--------------------------------------------------------------- INDICE ORE 8,25 VAR% CHIUSURA 2008 MS A-P exJ <.MIAPJ0000PUS> 313,80 -0,79 247,35 HONG KONG <.HSI> 17.728,08 -1,97 14.387,48 SINGAPORE <.FTSTI> 2.256,34 -0,67 1.761,56 TAIWAN <.TWII> 6.144,53 -0,83 4.591,22 SEOUL <.KS11> 1.375,76 -1,11 1.124,47 SHANGHAI COMP <.SSEC> 2.848,502 +1,36 1.820,80 SYDNEY <.AXJO> 3.892,10 -0,31 3.722,30 INDIA <.BSESN> 14.514,99 -0,05 9.647,31 ----------------------------------------------------------------
MILANO, 18 giugno (Reuters) - Negli ultimi giorni del secondo trimestre dell'anno le borse dell'area Asia-Pacifico, ad eccezione di Shanghai, perdono posizioni di pari passo alle prese di profitto degli investitori.
I listini asiatici sono infatti in rialzo di quasi il 30% nel secondo trimestre e si avviano verso il maggiore guadagno trimestrale in 16 anni.
Nonostante i dubbi che ancora rimangono sui tempi della ripresa, gli investitori iniziano a gettarsi sui titoli più colpiti dalla crisi, confidando in un loro rialzo.
L'indice MSCI <.MIAPJ0000PUS> dell'azionario dell'area Asia-Pacifico, escluso il Giappone, scende intorno alle 8,25 dello 0,8% circa mentre Tokyo <.N225> ha terminato la seduta perdendo l'1,39%.
Tra i singoli mercati, HONG KONG <.HSI> è in calo per la quarta seduta consecutiva, soffrendo il declassamento delle banche americane e la diffusione del nuovo virus influenzale H1N1. E' di ieri la notizia di un altro caso, un'infermiera trovata positiva ai test di controllo.
Sempre sul fronte cinese, ritrova entusiasmo la borsa di SHANGHAI <.SSEC>, ai massimi di 11 mesi per rialzo giornaliero. La Banca Mondiale ha aumentato oggi le stime di crescita della terra di mezzo, portandole a 7,2% dal 6,5% di marzo.
Non va altrettanto bene a TAIWAN <.TWII> dove continuano a scendere i titoli produttori di chip in una seduta caratterizzata da scambi ridotti.
A SEUL <.KS11> sono i titoli degli esportatori, come Posco <005490.KS> e Hynix <000660.KS>, rispettivamente a -2,3% e -4,38%, a pesare sui listini, nonostante il rialzo degli assicuratori.
In lieve calo la borsa di SYDNEY <.AXJO> dove i guadagni
delle banche non riescono del tutto a controbilanciare la
debolezza dei titoli minerari come Rio Tinto
Spinte contrastanti anche in India <.BSESN>: alle prese di profitto sul rialzo del listino dell'80% da inizio marzo fanno da contrappeso alcuni acquisti a lungo termine all'indomani del calo dell'indice del 2,9%.