indici chiusura
alle 9,30 var% 2008
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DJ EuroStoxx 50 <.STOXX50E> 2.008,87 +2,00 2.451,48
FTSEurofirst300 <.FTEU3> 712,80 +1,56 831,97
DJ Stoxx banche <.SX7P> 111,62 +2,32 149,51
DJ Stoxx oil&gas <.SXEP> 255,19 +1,27 264,50
DJ Stoxx tech <.SX8P> 145,61 +2,69 152,86
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MILANO, 16 marzo (Reuters) - Le borse europee inaugurano una
seduta in deciso rialzo, segnata dal balzo dei finanziari.
Al centro dell'attenzione restano i bancari dopo le
rassicurazioni sugli utili di alcuni colossi americani del
settore e l'annuncio dell'inglese HSBC <0005.HK> di non
voler ricorrere a aiuti governativi.
DEXIA sale del 16%, ALLIED IRISH BANK del
15,5%, BARCLAYS del 15%, KBC del 12%.
All'atmosfera di ottimismo generalizzato non si sottraggono
neanche gli energetici, nonostante il calo del prezzo del
greggio colpito dall'intenzione dell'Opec di non procedere a
ulteriori tagli della produzione.
"Sebbene sia difficile dire se abbiamo già visto il peggio,
certamente non assistevamo da tempo a una settimana positiva
come quella che si è chiusa venerdì scorso", commenta Chris
Hossain, manager di Odl Securities.
Intorno alle 9,30 il futures Nymex ad aprile perde
2,24 dollari a 44,01 dollari al barile, mentre l'analoga
scadenza sul Brent inglese arretra di 2,24 dollari a
42,69 dollari al barile.
Dopo aver chiuso in rialzo venerdì scorso dello 0,75%,
l'indice paneuropeo FtseEurofirst 300 <.FTEU3> avanza oggi di
oltre l'1,5%.
Tra le singole borse Londra <.FTSE> segna un +0,94%, Parigi
<.FCHI> +1,7% e Francoforte <.GDAXI> +1,71%.
Tra i titoli in evidenza:
* Avvio di settimana decisamente positivo per le banche
europee. Molte di loro hanno beneficiato degli oltre 90 miliardi
di dollari versati dall'assicuratore Aig nel mese
successivo al suo salvataggio governativo. SOCIETE GENERALE
- in rialzo del 5% - ha ottenuto 11,9 miliardi,
DEUTSCHE BANK - in rialzo del 4,25% - 11,8 miliardi.
Quest'ultima, per voce dell'AD, ha negato un possibile ricorso a
aiuti di stato.
* UBS potrebbe dare il via nelle prossime
settimane a un taglio di 5.000 posti di lavoro che colpirebbe in
modo particolare i manager dell'istituto. Il titolo guadagna il
5%.
* HSBC non ha bisogno di ottenere nuovo capitale.
La notizia riportata da un quotidiano cinese, ha dissipato i
dubbi su un possibile aumento di capitale, ma il titolo non si
adegua alla ripresa generale cedendo in mattinata quasi il 2%.
* FORTIS non pagherà il dividendo sul 2008 a causa
della perdita netta da 22,5 miliardi di euro dell'anno scorso.
L'accordo del gruppo di servizi finanziari stipulato con
l'assicuratore cinese Ping An <601318.SS>, ad oggi il suo
azionista di maggioranza con il 4,99% del capitale, è scaduto
venerdì scorso. Il titolo perde il 4,4%.
* BARCLAYS potrebbe essere costretta, secondo
indiscrezioni stampa, a vendere la sua filiale per la gestione
dei fondi Barcalys Global Investors nella sua totalità e non
soltanto una parte come pensato in precedenza. L'attività
avrebbe un valore di circa 1.000 miliardi di dollari. Stamane
l'istituto ha confermato di avere trattative in corso per la
vendita della filiale iShares, facendo balzare il titolo di
oltre il 15%.
* In Spagna GAS NATURAL assorbirà UNION FENOSA
per dare vita, dal 30 giugno, a un'unica società.
Entrambi i titoli sono in lieve rialzo.
* Il secondo maggior fornitore al mondo di gas industriali
LINDE ha rinunciato ai suoi target sugli utili 2010 e
ha deciso di mettere velocemente in pratica un piano di
riduzione dei costi. Nel 2009 per la società "sembra ancora
possibile" registrare utili e vendite in leggero rialzo rispetto
a quelle 2008. Il titolo guadagna quasi l'1%.