PARIGI, 8 gennaio (Reuters) - I nuovi timori sull'economia
innescati ieri dai deboli dati sull'occupazione nel settore
privato Usa e dal warning sui ricavi annunciati da Intel
Il mercato guarda con apprensione l'escalation del conflitto in Medio Oriente. Cinque razzi sono stati lanciati dal sud del Libano sul nord di Israele, provocando la risposta dell'artiglieria istraeliana, il primo lancio di missili dal Libano da quando Israele ha cominciato la sua offensiva a Gaza due settimane fa.
Sul fronte macro si guarda oggi alla decisione della Banca d'Inghilterra sui tassi. Le attese sono per un taglio di 50 punti base all'1,5%.
I listini continentali già ieri avevano invertito il trend positivo delle preceedenti sei sedute con un calo alimentato dalla debolezza dei titoli legati alle materie prime sulla scia dei ribassi dei prezzi del petrolio e dei metalli.
Per la seduta odierna i bookmaker finanziari si attendono che l'indice Ftse 100 <.FTSE> apra in calo di circa 47 punti, pari ad una variazione negativa di un punto percentuale, il Dax <.GDAXI> in ribasso tra 28 e 32 punti (-0,6%), e il Cac-40 <.FCHI> tra 32 e 39 punti (-1,2%).
Nel 2008 l'indice FTSEurofirst 300 <.FTEU3> dei principali titoli europei ha registrato una perdita del 45%, risalendo del 17% dai minimi toccati lo scorso 21 novembre.