MILANO (Reuters) - Seduta brillante per i Btp che sovraperformano Germania e Spagna e registrano anche un nuovo massimo di contratto per il future. Lo spread con il Bund e il tasso del decennale aggiornano i recenti minimi, su flussi di acquisto che continuano a ignorare le incertezze legate alla politica.
** Il differenziale di rendimento fra i decennali di riferimento italiano e tedesco ha proseguito nella sua discesa fino a toccare 125 punti base, portandosi così ai minimi dal 7 febbraio, mentre lo spread sul Bono è sceso fino a 59 punti base, minimo dalla prima settimana di marzo, contro 61 della chiusura di ieri.
** Il tasso del decennale italiano benchmark ha aggiornato i suoi livelli più bassi da dicembre, arrivando a toccare su piattaforma Tradeweb 1,740%. Il future sul decennale Btp ha invece toccato i massimi di contratto a 139,36.
** Una ricerca di Societe Generale pubblicata ieri nel tardo pomeriggio spiegava che è "troppo costoso stare corti di Btp per lungo tempo", e le voci di banche e investitori di lungo termine che rientrano sull'Italia corrobora questa idea.
** Dopo la Germania oggi e in attesa della tornata italiana di metà aprile, si attivano domani sul primario Francia e Spagna. Parigi fra 7,5 e 8,5 miliardi degli Oat maggio 2028, maggio 2034, giugno 2039, ottobre 2048 2%. Madrid mette invece sul piatto i Bono gennaio 2021, aprile 2028, ottobre 2048 per un ammontare complessivo compreso fra 4,25 e 6,75 miliardi. La Spagna offre inoltre fra 250 e 750 milioni del titolo indicizzato all'inflazione con scadenza novembre 2027.
** Sul primario si sono quindi attivate oggi la Germania e la Grecia. La prima ha collocato 2,458 miliardi di Bobl con tassi in calo e bid-to-cover in rialzo, mentre Atene 1,138 miliardi di euro di titoli governativi semestrali, per il rifinanziamento di debito a breve in scadenza.