MILANO (Reuters) - Il secondario italiano appare saldo nel mezzo di una seduta caratterizzata dall'asta Bot che, seppur nella contenuta significatività dei collocamenti a brevissimo rispetto a quelli in agenda domani, indica una progressiva normalizzazione del mercato.
** "L'incertezza sull'Italia continua, come evidenza l'asta Bot che indica tuttavia anche una progressiva normalizzazione", dice un trader italiano. "Il rendimento del titolo emesso è rimasto lontano dai livelli di aprile, ma è sceso significativamente dai livelli di maggio".
** Stamane il Tesoro ha collocato 6,5 miliardi di euro di Bot a 6 mesi, con un rendimento a 0,092% dal picco registrato in maggio a 1,213%, ma ancora abbastanza lontano dai livelli di aprile, quando il tasso in asta era ancora negativo e si era attestato a -0,421%.
** "L'asta Bot ci ha detto cose importanti", torna a dire il trader. "Ma la sua significatività resta limitata rispetto al collocamento più atteso, quello di domani sul tratto medio-lungo".
** Il ministero dell'Economia italiano metterà a disposizione degli investitori tra 5 e 6,5 miliardi di euro in Btp a 5, 10 anni oltre a un Ccteu nell'asta di titoli a medio lungo termine in programma domani. Nel dettaglio, saranno offerti 1,5-2 miliardi del Btp marzo 2023, 2-2,5 miliardi del Btp febbraio 2028, 1,5-2 miliardi del Ccteu settembre 2025.
** Dopo un avvio a 253 punti base, lo spread in seduta si è spinto fino a un massimo di 263 punti base, in particolare su un recupero del Bund che, insieme ai Treasuries, beneficia in questo periodo di una certa avversione al rischio sui timori relativi alla possibile evoluzione della disputa commerciale.