Martedì Fitch Ratings ha espresso scetticismo riguardo a una rapida risoluzione del dibattito sul tetto del debito statunitense, nonostante un governo unificato sotto il presidente eletto Donald Trump.
L'agenzia ha citato la ristretta maggioranza repubblicana alla Camera e i continui disaccordi interni al partito sulle politiche di spesa come potenziali ostacoli.
Fitch ha indicato che le decisioni chiave di politica fiscale previste per il 2025, inclusa una sospensione o un aumento del limite del debito, potrebbero non essere attuate rapidamente.
L'agenzia di rating ha evidenziato le debolezze di lunga data nel processo di bilancio del governo federale come fattore che contribuisce ai ritardi previsti.
Fitch ha sottolineato le sfide di politica fiscale che gli Stati Uniti devono affrontare e ha suggerito che, sebbene ci si aspetti che i politici raggiungano alla fine un accordo sul tetto del debito e su altre questioni fiscali, come l'estensione dei tagli fiscali del 2017 in scadenza quest'anno, il percorso verso queste decisioni sarà probabilmente frammentario e pieno di difficoltà.
Fitch aveva precedentemente declassato il profilo creditizio del governo statunitense nel 2023 a seguito di una crisi sul tetto del debito.
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