Investing.com – FTSE MIB a 15522 punti tiene le posizioni e chiude in guadagno dell’1.12%, Piazza Affari rimane in linea con tutte le altre principali piazze Europee che hanno registrato aumenti simili.
Fra i migliori del listino Milanese troviamo Mediaset a 1.3590 e 3.74% di guadagno, Pirelli a8.97 e 3.94% di incremento, Tod’s a 91.15 e 2,47% di aumento, Salvatore Ferragamo a x15.88 e 2.39% di progresso.
Fra i peggiori oggi Finmeccanica a 3.718 e 2.05% di perdita, Ansaldo a 6.37 e 4.07% di ribasso e Fiat a 3.718 con una discesa del 4.66%.
Il titolo Fiat che era partito bene con un guadagno arrivato anche oltre il 2.0%, è poi virato decisamente al negativo in seguito alla notizia che il gruppo automobilistico ha rivisto al ribasso gli obiettivi finanziari degli esercizi 2012, 2013, 2014.
I ricavi sono previsti in calo a 83 miliardi rispetto agli 85 precedenti, con volumi di vendita ridimensionati a 4.2 milioni di auto vendute rispetto ai precedentemente previsti 4.8 milioni. Preoccupano i conti economici del gruppo torinese che denunciano un forte indebitamento pari a circa 6.7 miliardi di euro con conseguente pesante fardello di interessi che hanno inciso nel terzo trimestre per circa 399 milioni di euro .
Secondo gli analisti di Citi il titolo è da vendere ed il target viene indicato a 3.0 euro per azione , confermano l’outlook negativo sul titolo anche gli analisti di Santander che stante l’attuale crisi del mercato Italiano che è mercato di riferimento per Fiat e considerata inoltre la mancanza di segnali di ripresa, non vedono motivo di mantenere in portafoglio i titoli del gruppo automobilistico Italiano.
Positivi i maggiori indici Europei con Madrid a 7822.80 e un 1.22%, Londra a 5840.30 ed un 0.78%, Parigi a 3455.10 ed un 1.36%, Francoforte a 7274.62 ed un 0.99% .
Fra i migliori del listino Milanese troviamo Mediaset a 1.3590 e 3.74% di guadagno, Pirelli a8.97 e 3.94% di incremento, Tod’s a 91.15 e 2,47% di aumento, Salvatore Ferragamo a x15.88 e 2.39% di progresso.
Fra i peggiori oggi Finmeccanica a 3.718 e 2.05% di perdita, Ansaldo a 6.37 e 4.07% di ribasso e Fiat a 3.718 con una discesa del 4.66%.
Il titolo Fiat che era partito bene con un guadagno arrivato anche oltre il 2.0%, è poi virato decisamente al negativo in seguito alla notizia che il gruppo automobilistico ha rivisto al ribasso gli obiettivi finanziari degli esercizi 2012, 2013, 2014.
I ricavi sono previsti in calo a 83 miliardi rispetto agli 85 precedenti, con volumi di vendita ridimensionati a 4.2 milioni di auto vendute rispetto ai precedentemente previsti 4.8 milioni. Preoccupano i conti economici del gruppo torinese che denunciano un forte indebitamento pari a circa 6.7 miliardi di euro con conseguente pesante fardello di interessi che hanno inciso nel terzo trimestre per circa 399 milioni di euro .
Secondo gli analisti di Citi il titolo è da vendere ed il target viene indicato a 3.0 euro per azione , confermano l’outlook negativo sul titolo anche gli analisti di Santander che stante l’attuale crisi del mercato Italiano che è mercato di riferimento per Fiat e considerata inoltre la mancanza di segnali di ripresa, non vedono motivo di mantenere in portafoglio i titoli del gruppo automobilistico Italiano.
Positivi i maggiori indici Europei con Madrid a 7822.80 e un 1.22%, Londra a 5840.30 ed un 0.78%, Parigi a 3455.10 ed un 1.36%, Francoforte a 7274.62 ed un 0.99% .