---------------------------------------------------------------- INDICE *SUPPORTO * RESISTENZA * RSI-14 * MM21 * MM55 * ALLSHARE * 19.500 * 20.500 * 53,814 * 20.637,93 *20.582,7 * FTSE/MIB * 18.950 * 19.450 * 37,967 * 20.012,53 *19.117,95* FTMIB/FUT* 18.600 * 19.600 * 40,475 * 20.014 *18.921 * --------------- ATTESE PER LUNEDI' 22 GIUGNO ----------------
MILANO (Reuters) - Piazza Affari dovrebbe affrontare un'ulteriore giornata leterale e di correzione, sulla scia delle ultime due sedute della scorsa settimana.
Non è escluso che il derivato possa sperimentare una iniziale fase positiva, fino ad area 19.500-19.600, ma per poi tornare a scendere. Se invece dovesse rompere subito il supporto fondamentale in area 19.000, verrebbero ritestati i minimi a 18.800 e poi in area 18.500-18.600.
Questa è l'opinione degli analisti tecnici interpellati da
Reuters al termine della seduta di vederdì, che ha visto
l'indice FTSE Mib <.FTMIB> guadagnare lo 0,59% e l'All-Share
<.FTITLMS> lo 0,69%, mentre il derivato a settembre
I mercati venerdì scorso hanno registrato "un leggerissimo recupero, ma la seduta è stata sostanzialmente invariata. Ci siamo mossi tra l'area 19.250 e l'area 19.000", dice Andrea Savio di Banca Sella. L'analista tecnico ritiene che oggi possa continuare la fase laterale di giovedì e venerdì scorso, senza grossi movimenti.
"Rimangono molto importandi i due livelli: area 19.500-19.600 come resistenza e tutta la fascia intorno a 18.500, con un livello intermedio a 18.800, come supporto. Ritorni di forza si possono individuare solo oltre 19.600-19.650", aggiunge Savio.
Per l'analista indipendente Silvio Bona oggi " si può individuare una prima resistenza in area 19.300, rotta la quale si prevede una continuazione del movimento verso area 19.500-19.600, da cui le attese sono comunque per una ripresa del trend ribassista".
"Viceversa, se perdiamo immediatamente il supporto in area 19.000-18.950, allora il derivato scenderà immediatamente verso area 18.800 e poi eventualmente testerà il doppio minimo in area 18.600", conclude.