L’ultima indagine di Natixis IM sui risparmiatori evidenzia anche la crescente ricerca di investimenti in linea con i propri valori
Mercati più volatili, un ciclo rialzista quasi decennale che sembra prossimo alla fine, tassi di interesse che cominciano a salire dopo anni ai minimi storici, sono queste le preoccupazioni che affliggono in quest’ultimo scorcio di 2018 gli investitori di tutto il mondo, preoccupazioni che trovano conferma nell’ultima indagine globale di Natixis Investment Managers condotta su 9.100 investitori individuali tra Asia, Europa Continentale e Americhe: la volatilità mina la fiducia degli investitori e li spinge a ricercare sicurezza, adottando un approccio più cauto agli investimenti, come dichiara quasi il 90% degli investitori italiani interpellati.
UN APROCCIO DIFENSIVO, MA NON CALANO LE ATTESE SUI RENDIMENTI
Ritengono che sia importante essere protetti dalla volatilità, ma non sono tuttavia disposti a rinunciare al rendimento, quello atteso dagli investitori italiani si colloca al 9,3% al netto dell’inflazione. “La volatilità osservata nel corso dell’anno ha stimolato un approccio più difensivo, con gli investitori che ribilanciano i loro portafogli per prepararsi ad affrontare la flessione di mercato che sembra essere attesa. Si scontrano con molteplici considerazioni – gestione del rischio, maggiori attese sui ritorni, così come la volontà di integrare gli ESG nei loro investimenti”, ha spiegato Antonio Bottillo, Managing Director di Natixis Investment Managers Italia. “Gli investitori hanno bisogno di concentrarsi sul modo migliore per raggiungere i loro obiettivi di investimento. Per cogliere le migliori opportunità e conciliare le aspettative di rischio e rendimento, perseguendo alpha allo stesso tempo, è necessaria una visione di lungo termine e un approccio molto attivo all’investimento”...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge. Una parte di contenuti e dati gentilmente concessi da Natixis