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Borsa Milano parte forte, quinta seduta al rialzo, corre Campari, banche sempre toniche

Pubblicato 04.12.2024, 10:27
Aggiornato 04.12.2024, 10:37
© Reuters. Una donna davanti all'ingresso della Borsa di Milano. REUTERS/Flavio Lo Scalzo
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MILANO (Reuters) - Avvio tonico a Piazza Affari, alla quinta seduta positiva consecutiva. Positivi anche gli altri mercati europei.

A livello macro nella zona euro, l'attenzione sarà tutta per i Pmi servizi e composito di novembre, dopo i dati che hanno mostrato l'allarmante acuirsi della contrazione della manifattura.

Negli Usa, in attesa dei dati sugli occupati non agricoli di venerdì, oggi verrà diffusa la statistica Adp sull'occupazione nel settore privato che, stando al consensus, dovrebbe mostrare un aumento di 150.000 posti di lavoro a novembre rispetto agli oltre 230.000 del mese precedente. I dati Jolts ieri hanno mostrato un incremento delle offerte di posti di lavoro a ottobre e, contestualmente, una diminuzione dei licenziamenti.

A Milano, intorno alle 9,50 il Ftse Mib segna un rialzo dello 0,97%.

Strappa Campari (LON:0ROY) con un balzo del 4,6% dopo la nomina del nuovo Ceo Simon Hunt a partire dal prossimo 15 gennaio che ricoprirà il ruolo lasciato dal precedente, Matteo Fantacchiotti, lo scorso 18 settembre. Secondo un trader, il nome di Hunt è quello che il mercato si attendeva.

Denaro anche su Stellantis (BIT:STLAM) a +0,5% con il titolo che ha avuto una fiammata in avvio sulle indiscrezioni di stampa che indicavano Luca Maestri come nuovo Ceo, in sostituzione di Carlos Tavares; nome che è stato smentito da un portavoce del gruppo automobilistico.

Sempre ben raccolte le banche con le big Intesa (BIT:ISP) e Unicredit (BIT:CRDI) in rialzo rispettivamente dell'1 e dell'1,3%. Non si arresta anche oggi il rally di Pop Sondrio che balza di un altro 2%. Banco Bpm (BIT:BAMI), oggetto di Ops da parte di Unicredit, a +2% dopo avere toccato un nuovo massimo da fine gennaio 2026 a 7,42 euro.

© Reuters. Una donna davanti all'ingresso della Borsa di Milano. REUTERS/Flavio Lo Scalzo

Denaro anche sul comparto oil con Saipem (BIT:SPMI) a +0,9% ed Eni (BIT:ENI) a +1,1%.

Infine, debole Ariston che arretra dello 0,33% dopo che Barclays (LON:BARC) ha tagliato il prezzo obiettivo a 3,81 euro da 5 e rating a "Equal weight" da "overweight".

(Giancarlo Navach, editing Stefano Bernabei)

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