Ricevi uno sconto del 40%
💰 Ottieni approfondimenti premium dai portafogli degli investitori supermiliardari con il nostro strumento 13F Copia portafogli

Le cinque cose da seguire sui mercati questo martedì

Pubblicato 21.05.2019, 12:02
© Reuters.

Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo martedì 21 maggio.

1. Tregua nello scontro commerciale, ma Huawei?

Gli Stati Uniti hanno allentato le tensioni con la Cina, ma i cinesi non ne sono stati impressionati.

Dopo che il Dipartimento per il Commercio USA ha reso noto che concederà delle specifiche esenzioni alle compagnie statunitensi per vendere prodotti al colosso delle telecomunicazioni Huawei per tre mesi, il fondatore di Huawei Ren Zhengfei ha affermato che non eviterà gli ulteriori conflitti tra Stati Uniti e Cina che si prospettano in futuro.

Intanto, l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico ha di nuovo messo in guardia dal fatto che gli attriti commerciali minacciano di mettere un freno a lungo termine sulla crescita globale. Ha dichiarato che gli investimenti delle imprese quest’anno ed il prossimo cresceranno di solo l’1,75%, appena la metà dello scorso anno.

2. Wall Street punta ad un’apertura al rialzo, riflettori sugli utili dei distributori

Le borse US apriranno positivamente, in seguito all’impennata di sollievo sui mercati asiatici ed europei nella notte.

Alle 05:45 ET, i future S&P 500 vanno su di 13,4 punti, o dello 0,5%, i future Dow 30 salgono di 107 punti, o dello 0,4%, mentre i future Nasdaq 100 legati al settore tech sono in salita di 54 punti, o dello 0,7%.

In precedenza l’indice cinese CSI 300 ha segnato un rimbalzo dell’1,4%, mentre l’Euro Stoxx 600 sale dello 0,5% ed il tedesco Dax segna +0,9%.

È un giorno importante per il settore della distribuzione, con gli aggiornamenti sugli utili di TJX (NYSE:TJX), Nordstrom (NYSE:JWN), Kohls ed Home Depot (NYSE:HD).

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

3. Il greggio si ferma a riprendere fiato

Il prezzo del greggio riprende fiato dopo il rialzo di ieri sulla scia dell’escalation dello scontro tra il Presidente Trump e l’Iran.

Alle 5:45, i future del greggio USA salgono dello 0,3% a 63,40 dollari al barile, mentre i future del Brent, il riferimento internazionale, sono invariati a 71,97 dollari.

“La situazione odierna non è adatta al dialogo e la nostra unica scelta è la resistenza”, avrebbe affermato ieri sera il Presidente Hassan Rouhani, secondo l’agenzia di stampa statale iraniana IRNA.

Alle 17:30 ET l’American Petroleum Institute pubblicherà i dati settimanali sulle scorte di greggio USA. Gli analisti stimano che i dati governativi mostrino un calo di 2,53 milioni di barili rispetto alla scorsa settimana.

4. Dollaro in salita

Il dollaro sale, avvicinandosi al massimo di due anni toccato ad aprile, nei timori che lo scontro commerciale possa diventare uno scontro tra valute.

L’indice del dollaro, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, ha segnato 97,968 nella notte prima di scendere a 97,917.

Nella notte, il dollaro è rimasto stabile contro lo yuan cinese, ma è schizzato contro le valute delle economie avanzate dopo che la banca centrale australiana ha lasciato intendere che potrebbe tagliare i tassi di interesse durante il vertice di politica monetaria del mese prossimo.

L’euro e la sterlina, intanto, restano in difficoltà, nei timori per la Brexit e per i risultati delle elezioni parlamentari europee di questa settimana. L’OCSE nel suo report ha messo in guardia la Banca d’Inghilterra dall’alzare i tassi di interesse nell’attuale clima di incertezza per la Brexit. La BoE ritiene che la tensione del mercato del lavoro possa giustificare un aumento dei tassi, a parità di condizioni.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

5. Attesi dati sulle vendite di case esistenti ed interventi della Fed

Un calendario economico relativamente leggero quest’oggi sarà dominato dai dati sulle vendite di case esistenti USA alle 10 ET. Si prevede un aumento del 2,7% dopo il crollo del 4,9% di marzo.

Attesi anche i discorsi del Presidente della Fed di Chicago Charles Evans alle 10:45 ET e del Presidente della Fed di Boston Eric Rosengren alle 12.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.