Investing.com – Ha ottenuto quanto richiesto il Primo Ministro Giapponese Shinzo Abe: la BOJ ha dichiarato che adotterà una politica fortemente espansiva con l’adozione di ulteriore ed incrementato allentamento quantitativo.
Non che fino ad ora la banca centrale Giapponese fosse stata a guardare, visto i livelli di svalutazione raggiunti in questo ultimo periodo dallo yen nei confronti di tutte le altre principali monete.
Si legga 120,00 contro euro, 90,00 contro Dollaro USA, quasi 145.00 contro Sterlina; questi sono i massimi raggiunti dallo yen, nei cambi principali, nelle ultime settimane.
Una ferma determinazione a far ripartire l’economia del Paese del Sol Levante è stata espressa dall’attuale governo che ritiene la svalutazione dello yen una delle principali armi a sua disposizione.
La BOJ, aderendo a questo nuovo impulso proveniente dalla politica, ha annunciato che a partire dal 2014, e non appena esauritosi l’attuale piano di quantitative easing, adotterà un programma di acquisti di assets “senza limiti”.
Già nel 2012 la BOJ ha annunciato per ben quattro volte un rilancio del piano di quantitative easing portandone l’importo totale a 100 mila miliardi di yen, in netto aumento dal precedente importo di 65 mila miliardi di yen.
Il target dell’inflazione è stato contemporaneamente rivisto dal precedente 1,0% al nuovo 2,0%.
Considerata la fermezza con la quale i precedenti interventi sono stati portati a compimento, se ne vedranno probabilmente delle belle, sui movimenti dei cross contro yen.
Non che fino ad ora la banca centrale Giapponese fosse stata a guardare, visto i livelli di svalutazione raggiunti in questo ultimo periodo dallo yen nei confronti di tutte le altre principali monete.
Si legga 120,00 contro euro, 90,00 contro Dollaro USA, quasi 145.00 contro Sterlina; questi sono i massimi raggiunti dallo yen, nei cambi principali, nelle ultime settimane.
Una ferma determinazione a far ripartire l’economia del Paese del Sol Levante è stata espressa dall’attuale governo che ritiene la svalutazione dello yen una delle principali armi a sua disposizione.
La BOJ, aderendo a questo nuovo impulso proveniente dalla politica, ha annunciato che a partire dal 2014, e non appena esauritosi l’attuale piano di quantitative easing, adotterà un programma di acquisti di assets “senza limiti”.
Già nel 2012 la BOJ ha annunciato per ben quattro volte un rilancio del piano di quantitative easing portandone l’importo totale a 100 mila miliardi di yen, in netto aumento dal precedente importo di 65 mila miliardi di yen.
Il target dell’inflazione è stato contemporaneamente rivisto dal precedente 1,0% al nuovo 2,0%.
Considerata la fermezza con la quale i precedenti interventi sono stati portati a compimento, se ne vedranno probabilmente delle belle, sui movimenti dei cross contro yen.