LONDRA (Reuters) - I prezzi del greggio sono in calo sui timori che il rally degli ultimi due mesi possa rallentare, mentre gli analisti prevedono un nuovo livello record delle riserve Usa.
I prezzi del greggio sono saliti di oltre il 45% da metà febbraio in vista dell'incontro di aprile tra i principali Paesi produttori per discutere il congelamento della produzione e dare sostegno ai prezzi, anche se lo scetticismo per l'esito della riunione cresce.
"Le intenzioni a livello verbale, che hanno ovviamente aiutato molto il mercato negli ultimi due mesi, combinato a un rallentamento della produzione negli Stati Uniti, ha probabilmente portato il greggio quanto più in là possibile, ma ora il mercato vuole vedere un po' di azione", spiega il manager di Saxo Bank Ole Hansen.
Un sondaggio Reuters pubblicato ieri ha, inoltre, mostrato che le riserve commerciali di greggio dovrebbero aver rinnovato i massimi per la settima settimana consecutiva, mentre le riserve di prodotti raffinati dovrebbero scendere.
Questa sera saranno pubblicati i dati Api sulle riserve di greggio Usa.
Attorno alle 12,15, il futures sulle consegne di Brent a maggio cede 74 centesimi a 39,53 dollari al barile. Il contratto di riferimento sul greggio leggero Usa perde 0,6 dollari a 38,79 dollari al barile.