Per Amundi Asset Management le notizie negative sul fronte politico ed economico sono compensate dall’atteggiamento ultra accomodante delle banche centrali
I mercati finanziari hanno assunto una posizione attendista: come si legge nell’ultima newsletter di Amundi Asset Management, le notizie negative sul fronte politico, su tutte l’inchiesta che potrebbe portare all’“impeachment”, la messa in stato di accusa del presidente Usa Donald Trump, sembrano essere compensate dalle attese per una ripresa del dialogo tra Stati Uniti e Cina sui temi dei dazi, mentre le notizie negative sul fronte macroeconomico, gli indici Poi manifatturieri certificano una situazione di recessione dell’industria, appaiono compensate dall’atteggiamento ultra accomodante delle principali banche centrali.
AZIONARIO ATTENDISTA
In questo clima attendista, i mercati azionari hanno registrato un modesto ripiegamento. La Borsa Usa ha chiuso la settimana con un “moderato” -1%, l’area euro ha contenuto il passivo nel -0,7% dell’indice Eurostoxx 50, mentre tra i listini dei Paesi emergenti la situazione è più variegata, con la Cina che corregge del -2% e l’India che prosegue il suo recupero con un +2%, sull’onda lunga dell’effetto positivo della decisione del governo di ridurre le imposte sulle società annunciata la settimana precedente. Gli esperti di Amundi ritengono che la procedura di impeachment del presidente Usa avrà un impatto sui mercati solamente se ci saranno delle conseguenze economiche, cosa che appare improbabile. Il mercato appare focalizzato più sul commercio mondiale, sugli indici Pmi, sulle banche centrali e sugli utili societari che verranno pubblicati a breve e che, secondo Amundi, non dovrebbero fornire un grande supporto alle quotazioni...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge