Di Alessandro Albano
Investing.com - La Banca centrale europea ha deciso di seguire Londra e alzare i tassi di riferimento di 50 punti base portando i tassi sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi rispettivamente al 3,00%, al 3,25% e al 2,50%.
La Bce ha poi fornito una forward guidance sui tassi, dichiarando nel comunicato post-riunione che il consiglio direttivo "continuerà ad aumentare i tassi di interesse in misura significativa" e intende alzare i tassi di interesse "di altri 50 punti base nella prossima riunione di politica monetaria a marzo, per poi valutare la successiva evoluzione della sua politica monetaria".
"Mantenere i tassi di interesse su livelli restrittivi - si legge - farà diminuire nel corso del tempo l’inflazione frenando la domanda e metterà inoltre al riparo dal rischio di un persistente incremento delle aspettative di inflazione".
Oltre ai tassi, l'Eurotower ha deciso le modalità di riduzione del bilancio titoli dei detenuti dall’Eurosistema nel quadro del Programma di acquisto di attività (PAA), con il ritmo che sarà pari in media a 15 miliardi di euro al mese dall’inizio di marzo alla fine di giugno 2023 e "verrà poi determinato nel corso del tempo".
I dettagli usciranno in un comunicato separato che verrà pubblicato alle 15:45 CET, ma per ora la banca si è limitata a far sapere che "i reinvestimenti verranno distribuiti in proporzione alla quota di rimborsi nelle singole componenti del PAA e, nel quadro del Programma di acquisto per il settore pubblico, in proporzione alla quota di rimborsi per ogni paese e per i vari emittenti nazionali e sovranazionali".
Altro dettaglio: nell’ambito degli acquisti di obbligazioni societarie, "i restanti reinvestimenti saranno orientati maggiormente verso emittenti con risultati migliori dal punto di vista climatico".
La Presidente Christine Lagarde chiarirà i motivi delle decisioni nella classica conferenza stampa che si terrà alle 14:45 CET e che potrete seguire sui nostri canali.