Per Volker Schmidt (Ethenea Independent Investors) è necessaria un’analisi approfondita e critica della documentazione delle obbligazioni e una gestione attiva per evitare i troppi emittenti di obbligazioni ‘light green’
Il crescente interesse verso gli investimenti ESG (ambientali, sociali e di governance) ha propiziato negli ultimi anni un vero e proprio boom delle obbligazioni sostenibili. Un recente esempio è il successo riscontrato dal primo green Bund collocato sul mercato lo scorso settembre con richieste che hanno superato i 33 miliardi di euro a fronte di un importo emesso pari a 6,5 miliardi di euro.
ATTESE PER QUEST’ANNO EMISSIONI PER 500 MILIARDI DI EURO
“Nel frattempo prosegue la diffusione dei green bond societari il cui controvalore complessivo è salito dai 178 miliardi di euro del 2017 ai 440 miliardi dello scorso anno: quest’anno si stima che i volumi di emissione raggiungeranno per la prima volta i 500 miliardi”, fa sapere Volker Schmidt, senior portfolio manager di Ethenea Independent Investors...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge