Cosa succede quando un videogioco viene portato all'estremo delle sue possibilità? Un incontro di speedrunning è il posto giusto per scoprirlo, dove i migliori giocatori del mondo, a volte con decine di migliaia di ore di pratica alle spalle, mettono alla prova le loro tecniche.
Lo speedrunning consiste nel completare un gioco il più velocemente possibile, utilizzando qualsiasi mezzo necessario, anche quelli che gli stessi sviluppatori del gioco non mettono a disposizione. Questo può includere qualsiasi cosa: dallo sfruttamento dei glitch (piccoli difetti nella programmazione che aprono dei varchi nel gioco) alla manomissione dei comandi, o semplicemente l'uso di vecchie abilità.
Gidano, fondatore della comunità italiana di speedrunning, dice che "le persone si dedicano allo speedrunning perché amano così tanto un gioco da volerlo giocare più volte e impararne ogni aspetto".
I glitch, un tesoro per uno speedrunnerLo sfruttamento di ogni aspetto di un videogioco comporta anche la scoperta dei glitch, che spesso sono un modo ingegnoso per gli speedrunner per "bucare" i giochi e completarli ancora più velocemente.
I glitch possono essere usati per ingannare il gioco e essere portare il giocatore in un luogo in cui non dovrebbe essere normalmente, o che permettono ad esempio di attraversare un muro per scampare al riconoscimento del nemico disabilitando le sue armi durante un combattimento.
Alcune comunità di speedrunning si spingono oltre e manomettono i controller per aumentare la velocità, una pratica considerata perfettamente legittima all'interno del gruppo.
Un'accoppiata perfettaAnche le maratone di beneficenza svolgono un ruolo importante nella scena dello speedrunning: nel 2021 i giocatori di tutto il mondo hanno raccolto oltre 3 milioni di dollari per beneficenza.
Fredrik 'Edenal' Lidholt è il fondatore della European Speedrun Assembly (ESA) che riunisce i giocatori a Malmö, in Svezia, due volte l'anno.
Gli speedrunner giocano e trasmettono in streaming i videogiochi per sette giorni di fila, giorno e notte, in una maratona di sforzi per raccogliere fondi per varie cause. L'ESA dell'inverno 2022 ha raccolto oltre 106 mila dollari per Alzheimerfonden, una fondazione per la ricerca sulla malattia di Alzheimer. Gli spettatori pagano per conoscere nuove mosse che possono permettegli di usare il videogioco oltre quello che è reso possibile dagli sviluppatori.
Fredrik è appassionato del potenziale del gioco per la raccolta di ingenti somme a scopo benefico. "Se si va al cinema, non si interagisce, si è solo spettatori", spiega. "Attraverso le donazioni e la presenza di qualcuno che racconta e commenta, si ha modo per interagire con le persone che guardano", dice Fredrik, che sottolinea come sia proprio il coinvolgimento a spingere le donazioni tanto da creare "un'accoppiata perfetta", dice Fredrik.
Ogni settimana in Hacker:HUNTER Next Level analizziamo storie reali di hacker nell'industria del gioco e cerchiamo di capire se l'hacking può essere utilizzato a fin di bene.