(ANSA) - MATERA, 26 SET - Nel 2018 al Sud "meno della metà della popolazione in età da lavoro (15-64 anni) risulta occupata e più di 1 giovane su 3 non studia e non ha un per impiego (i cosiddetti 'Neet')". Ed è stato stimato che, "per superare il divario che separa il Mezzogiorno dal resto d'Italia, sarebbe stato necessario creare circa 3 milioni di posti di lavoro nelle sole regioni meridionali". E' un estratto del report realizzato dall'Osservatorio statistico dei consulenti del lavoro, in occasione del convegno che la categoria ha promosso a Matera, capitale europea della cultura 2019, e che aprirà i battenti domattina, incentrato proprio sulla condizione occupazionale del Mezzogiorno.