Markus Müller, Chief Investment Officer ESG di Deutsche Bank (ETR:DBKGn), ha recentemente lanciato un monito agli investitori sul rischio incombente di un'improvvisa svalutazione dovuta ai cambiamenti climatici. In una nota per i clienti pubblicata questa settimana, Müller ha sottolineato il potenziale di rischi imprevisti "a coda grassa" che potrebbero portare a esiti catastrofici, mettendo in discussione l'ipotesi prevalente di un impatto graduale del riscaldamento globale.
Sottolineando l'imminenza di punti di svolta che potrebbero innescare gravi conseguenze fisiche legate al cambiamento climatico, l'avvertimento di Müller si allinea alle preoccupazioni espresse dagli analisti di Jefferies. Anch'essi hanno espresso la preoccupazione che gli investitori non utilizzino modelli climatici aggiornati per la valutazione del rischio.
Facendo un parallelo con il crollo dei mercati del 2008, Müller ha definito quattro categorie di rischi legati al clima: fisici, di transizione (che comportano cambiamenti nelle normative, nelle tecnologie e nelle preferenze dei consumatori), di responsabilità e di contagio. Prevedeva che i rischi di transizione si sarebbero manifestati nel breve termine, mentre i rischi fisici sarebbero apparsi nel medio termine.
L'implementazione di regole di divulgazione del rischio climatico in regioni come l'Unione Europea e la California ha reso le potenziali perdite sempre più evidenti agli investitori. Contemporaneamente, la Securities and Exchange Commission sta elaborando norme simili per tutte le imprese statunitensi.
Müller ha sottolineato la crescente importanza delle metriche ambientali, sociali e di governance nella costruzione dei portafogli. Ha inoltre indicato che se i governi non riusciranno a implementare misure adeguate per affrontare questi rischi, le banche centrali potrebbero essere costrette a inasprire i tassi di policy. Questa mossa potrebbe avere un impatto significativo sulle obbligazioni e sulle valutazioni azionarie.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.