Gli esperti di intelligenza artificiale hanno lanciato l'allarme per i suoi recenti progressi, avvertendo che rappresentano una minaccia per l'umanità.
Tra questi, Geoffrey Hinton, pluripremiato scienziato informatico, noto come il "padrino dell'IA", che condivide le sue preoccupazioni sullo sviluppo incontrollato di nuovi strumenti di intelligenza artificiale.
"Ho cambiato opinione - ha detto Hinton, 75 anni, in un'intervista al MIT Technology Review - penso che questi strumenti saranno molto più intelligenti di noi in futuro".
Persino Sam Altman, presidente di OpenAI, ha affermato che il mondo potrebbe non essere "lontano da strumenti di intelligenza artificiale potenzialmente spaventosi".
Dopo che la start-up sostenuta da Microsoft (NASDAQ:MSFT) ha rilasciato il suo ultimo modello, chiamato GPT-4, più di 1.000 ricercatori hanno firmato una lettera chiedendo una pausa di sei mesi sullo sviluppo dell'IA, perché pone "profondi rischi per la società e l'umanità”.
Ecco le maggiori perplessità espresse da Hinton ed altri esperti.
1. L'intelligenza artificiale è più intelligente di noi?
I cervelli umani possono risolvere equazioni o guidare automobili, grazie al talento innato nell'archiviare informazioni e ragionare su soluzioni ai problemi.Al contrario, la tecnologia alla base di ChatGPT presenta un numero compreso tra 500 miliardi e un trilione di connessioni, ha affermato Hinton, per il quale le conoscenze di GPT-4 sono "centinaia di volte maggiori" di qualsiasi singolo essere umano.
Ciò porta Hinton alla conclusione che i sistemi di intelligenza artificiale potrebbero già essere più intelligenti di noi.
2. L'intelligenza artificiale può indurre alla disinformazione
Dozzine di siti pieni di notizie false si sono già diffusi sul web in più lingue, pubblicando centinaia di articoli quotidiani generati dall'intelligenza artificiale, secondo un nuovo rapporto di NewsGuard (che valuta la credibilità dei siti web).Hinton è preoccupato che gli strumenti di intelligenza artificiale possano essere addestrati per influenzare le elezioni e persino scatenare guerre.
La disinformazione elettorale diffusa tramite chatbot, ad esempio, potrebbe essere la versione futura della disinformazione elettorale diffusa tramite Facebook (NASDAQ:META) e altri social.
3. L'intelligenza artificiale ci renderà superflui?
OpenAI stima che l'80% dei lavoratori negli Stati Uniti potrebbe vedere il proprio lavoro influenzato dall'intelligenza artificiale e un rapporto di Goldman Sachs (NYSE:GS) afferma che la tecnologia potrebbe mettere a rischio 300 milioni di posti di lavoro in tutto il mondo.
La sopravvivenza dell'umanità è minacciata quando "le cose intelligenti possono superarci in astuzia", secondo Hinton.
4. C'è una soluzione?
"Vorrei avere una soluzione semplice, ma non sono sicuro che ci sia", ha aggiunto Hinton.I governi, tuttavia, stanno prestando molta attenzione all'ascesa dell'IA: la Casa Bianca ha invitato gli amministratori delegati di Google (NASDAQ:GOOGL), Microsoft e OpenAI ad incontrarsi con la vice presidente, Kamala Harris, per una "franca discussione" su come mitigare i rischi della tecnologia.
I legislatori europei stanno inoltre accelerando i negoziati per approvare nuove regole sull'IA.