Avvio sopra la parità per i principali listini del Vecchio Continente, che tentano di reagire dopo i cali della viglia, con la mossa a sorpresa della Banca centrale giapponese sui tassi. In calo la quotazione del gas naturale
Le Borse europee iniziano in verde la giornata di scambi, dopo che ieri l’indice S&P 500 a Wall Street ha interrotto la serie negativa di quattro sedute, e con i futures di oggi in positivo. A Milano il Ftse Mib apre a +0,54%, il Dax di Francoforte a +0,38%, l’Ibex 35 di Madrid a +0,35%, il Cac 40 di Parigi a +0,37% e il Ftse 100 di Londra a +0,19%. Ancora debole la Borsa di Tokyo (-0,68%), scossa dalla mossa a sorpresa della Banca centrale giapponese che ha rivisto i rendimenti dei bond governativi.
ANCORA VENDITE A TOKYO
Dopo i ribassi di ieri, prosegue la debolezza dell’indice Nikkei a Tokyo. La Banca centrale del Giappone ha aperto ad una revisione della politica monetaria, spingendo così al rialzo lo yen. Il listino giapponese ha chiuso in ribasso la quinta sessione consecutiva, con il Nikkei a 26.387,72 punti, dopo essere già sceso il giorno prima di quasi il 2,5% sulla scia degli annunci della BoJ che ha allentato il controllo sui rendimenti dei titoli decennali giapponesi, alzando il tetto tollerato allo 0,5% contro lo 0,25% precedente...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge