Oltre a offrire potenziali rendimenti superiori alla media, le materie prime possono anche fungere come strumento di protezione per mitigare i rischi in scenari di mercato meno favorevoli
Le materie prime si dimostrano particolarmente performanti in tre specifici scenari. Nel contesto reflazionario, caratterizzato da una ripresa della crescita economica successiva a un periodo di rallentamento. In quello inflazionistico, che si distingue per un improvviso incremento dell’inflazione. Infine, i prezzi delle commodities tendono ad aumentare in situazioni di instabilità geopolitica.
PROTEGGERSI CONTRO EVENTUALI DINAMICHE INFLAZIONISTICHE
“Il 2024 si prospetta come un anno caratterizzato nuovamente da fenomeni di reflazione e da una forte incertezza geopolitica, che a sua volta potrebbe far aumentare notevolmente il rischio di un ritorno dell’inflazione a livelli critici. Si tratta di un terreno fertile per investire in materie prime, non solo per esporsi alla crescita economica, ma anche per proteggersi contro eventuali dinamiche inflazionistiche” fanno sapere Erik Knutzen, Chief Investment Officer – Multi-Asset Class, e Hakan Kaya, Senior Portfolio Manager – Commodities di Neuberger Berman...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge