Vodafone (LON:VOD) ha accettato di vendere le sue attività italiane all'azienda di telecomunicazioni bernese Swisscom per 8 miliardi di euro, secondo un comunicato diffuso venerdì.
Swisscom fonderà Vodafone Italia con la sua attività esistente Fastweb per creare il secondo operatore italiano di telefonia fissa a banda larga, dopo Tim (BIT:TLIT).
Come parte dell'accordo, Vodafone ha dichiarato che restituirà quattro miliardi di euro agli azionisti tramite riacquisti di azioni e ridurrà il dividendo a 4,5 centesimi per azione a partire dal prossimo anno, da 9 centesimi nel 2024.
La chiusura dell'operazione è prevista per il primo trimestre del 2025.
Fusione tra Vodafone Italia e Fastweb
La vendita arriva dopo che Vodafone ha rifiutato numerose offerte da parte della società di telecomunicazioni francese Iliad a fine gennaio. Iliad aveva presentato un'offerta per la filiale italiana che avrebbe portato a Vodafone un ricavo in contanti di 6,6 miliardi di euro, e la filiale sarebbe stata divisa 50:50.
La cessione della filiale italiana rientra nella più ampia strategia di Vodafone di semplificare le operazioni e di eliminare le divisioni più piccole.
"In futuro, le nostre attività opereranno in mercati telco in crescita, dove deteniamo posizioni forti, consentendoci di ottenere una crescita prevedibile e più forte in Europa", ha dichiarato l'amministratore delegato Margherita Della Valle.
L'anno scorso, il gruppo di telecomunicazioni ha venduto la sua divisione spagnola a Zegona Communications in un'operazione del valore di oltre 5 miliardi di euro.
Vodafone sta anche cercando di fondere la sua filiale nazionale con la rete mobile britannica Three, anche se l'operazione è bloccata dalle autorità di regolamentazione della concorrenza.