Sul filo del rasoio, all’ultimo respiro, la camera dei deputati americani ha approvato il disegno di legge di 99 pagine relativo al tetto del debito, aggiungendo un altro pezzettino importante all’esito finale (manca l’ultimo passaggio al Senato infatti, verosimilmente entro venerdì, prima della firma di Biden).
La votazione è passata con 314 favorevoli e 117 contrari, nonostante qualche (naturale) ostruzionismo.
Positive stamattina le Borse Asiatiche, con il Nikkei 225a +0.76%, Hang Seng +1.03%, Shanghai Composite +0.51%.
Ricordiamo infatti che il 5 giugno è la data limite, fissata dal segretario al tesoro Jellen, per l’esaurimento del budget e (di fatto) l’insolvenza del governo americano nel far fronte ai propri impegni finanziari.
L’approvazione è avvenuta in una Camera a maggioranza repubblicana (222 contro 213 rappresentanti democratici), e l’accordo rimanda di fatto la prossima scadenza al 1 gennaio 2025.
Anche i CDS (Credit default Swap) sul debito americano reagiscono positivamente, con il CDS ad 1 anno che crolla sotto i 55 punti dopo aver raggiunti un massimo oltre i 175.
Ora appunto la parola passa al Senato, per la firma definitiva del Presidente Biden, il tutto considerata la scadenza limite del 5 giugno.
Vi ricordo che per valutare bene un’azione partendo dai bilanci, potete iscrivervi gratuitamente al prossimo webinar del 15 giugno “Asset Allocation: come costruire un portafoglio profittevole” cliccando a QUESTO LINK.