Di Geoffrey Smith
Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo giovedì 10 settembre.
1. La BCE reagirà alla forza dell’euro
La Banca Centrale Europea si incontrerà per la prima volta da quando la Federal Reserve ha cambiato la sua politica monetaria aumentando la sua tolleranza dell’inflazione. Il dollaro da quel giorno si è indebolito, portando l’euro al massimo in oltre due anni, con molti analisti che si aspettano un rialzo a 1,25 dollari nei prossimi mesi.
Il Financial Times ha riportato questa mattina che la Presidente Christine Lagarde inserirà una frase sul tasso di cambio nel suo discorso di introduzione alla conferenza stampa in programma alle 8:30 ET (12:30 GMT), alimentando le speculazioni sul fatto che cercherà di sminuire l’euro.
2. I dati sulle richieste di disoccupazione USA mostreranno un altro calo
Gli Stati Uniti pubblicheranno i dati settimanali sulle richieste di sussidio di disoccupazione alle 8:30 ET.
Secondo le stime, le richieste iniziali dovrebbero essere scese da 881.000 ad 848.000 unità la scorsa settimana, mentre le richieste continue, riferite alla settimana precedente, dovrebbero essere scese a 12,925 milioni da 13,354 milioni di unità.
3. Le borse USA apriranno al ribasso
Alle 6:35 ET (10:35 GMT), i future Dow scendono di 160 punti, o dello 0,6%, mentre il contratto dei future S&P 500 va giù di poco meno.
I future Nasdaq registrano un calo dello 0,5%.
Nel corso della giornata saranno pubblicati anche i dati sull’indice sui prezzi alla produzione di agosto, nonché i report sugli utili di Oracle (NYSE:ORCL), Peloton (NASDAQ:NASDAQ:PTON) e Chewy (NYSE:CHWY), dopo la campanella di chiusura.
I riflettori saranno puntati inoltre sul voto al Senato su un pacchetto di stimoli ridimensionato.
4. La Cina interviene per bloccare le speculazioni retail
I titoli tech cinesi, che hanno visto un rally innescato dagli investitori retail in estate, continuano a scendere dopo che l’ente regolatore, la Securities Regulatory Commission, è intervenuto per limitare il trading “speculativo”.
L’indice ChiNext, su cui sono quotate molte delle più famose startup del paese, crolla di un altro 1,6% e segna ora un tonfo del 10% dall’inizio del mese.
5. Il greggio scende ancora dopo i dati sulle scorte
L’American Petroleum Institute ha reso noto che le scorte di greggio USA sono aumentate di quasi 3 milioni di barili la scorsa settimana, anziché scendere come era stato previsto. I dati governativi sono attesi alle 10:30 ET.
Alle 6:30 ET, i future del greggio USA crollano dell’1,5% a 37,47 dollari al barile, mentre i future del Brent registrano -1,2% a 40,30 dollari al barile.