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Trump attacca la Cina e le borse peggiorano

Pubblicato 30.07.2019, 16:52
© Reuters.

Investing.com - Arriva un nuovo attacco alla Cina è arrivato dal Presidente ‘twittatore’ Donald Trump. “La Cina non mantiene le promesse”, ha scritto il leader degli Stati Uniti in riferimento alla guerra commerciale.

"La Cina sta andando molto male, l'anno peggiore da 27", continua Trump. “Doveva iniziare ad acquistare i nostri prodotti agricoli ora, ma non c’è nessun segnale che lo stia facendo”, spiega, per poi aggiungere che l’economia degli USA “è diventata MOLTO più grande dell'economia cinese negli ultimi tre anni”. “Il mio team sta negoziando con loro ora, ma alla fine cambiano sempre l'accordo a loro vantaggio” continua il presidente.

L’attacco arriva nel giorno in cui riprendono a Shanghai i negoziati tra le due superpotenze.

Al momento, Washington impone dazi del 25% su 250 miliardi di dollari di import cinese e, nel peggiore dei casi, potrebbe lanciarne altri del 25% su 300 miliardi addizionali.

Trump ha siglato con il presidente cinese, Xi Jinping, una tregua commerciale lo scorso 29 giugno nell’ambito del G20 che si è svolto a Osaka, in Giappone. Le trattative sono riprese telefonicamente e un viaggio a Pechino della delegazione Usa la settimana scorsa era atteso “a breve”.

Dopo il nuovo attacco di Trump, i mercati europei sono peggiorati e attualmente il Ftse Mib cede oltre il 2%, a braccetto con l’Ibex 35 (-2,85%), il Dax (-2,40%), il Cac 40 (-1,80%) e il Ftse 100 (-0,39%).

Male anche Wall Street, dove il Dow Jones e il Nasdaq 100 restano in negativo con Netflix (NASDAQ:NFLX), Slack, Snap (NYSE:SNAP), Apple (NASDAQ:AAPL) e Alphabet che cedono oltre l’1%.

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Ultimi commenti

è un guerrafondaio che sta trascinando il mondo, attraverso il terrore, verso la guerra ognidove
In tutto questo gli unici a guadagnare sono le lobby delle armi il mondo si sta militarizzando come mai si era visto in passato
Bravo continua così trampone
Grande Trump!
Al posto del telefono,bisogna dargli il biberon a questo megalomane.
immagino che tu sia altrettanto miliardario come lui e ti candidi alle presidenziali USA, vero?
Insiderman. Mi auguro che analisti, avvocati e brokers avversi stiano già raccogliendo prove per insider trading. Questo ruba a ama bassa.
ovvio. speriamo in quelle belle mutazioni genetiche...
dategli un po' di bromuro.
bastone e carota per la Cina, ora di nuovo il bastone dopo l'allentamento su Huawei. alla fine la spunterà Trump e i mercati ne gioveranno
La cina se vuole li capotta
temo tu sia fuori strada. La guerra si trasformerà da commerciale in militare...in qualche modo. I cinesi sono tutto fuorché imbelli. Le azioni di questo sciagurato compatteranno sempre di più l'oriente passando per l'annientamento definitivo dell'Europa. Cosa spunterà?
la Cina nel 2009 acquistò centinaia di miliardi di debito americano diventando il primo stato al mondo per detenzione di obbligazioni statunitensi .Da marzo a questa parte lo sta iniziando a vendere, con la Russia e il Giappone. Chi è che ne giova!
finita questa manfrina. parte a razzo credetemi e mi ringrazierete...
avrà bisogno di far scendere la borsa per fare un pò si spesa........tanto ormai fa scendere e salire i mercati a suo piacimento
grande.....dai spara altre minaccie...magari i mercati si sgonfiano
Trump, hai scassato la ****
Trump sa fare il suo lavoro, di fatti l'economia USA è alle stelle come non mai!
 eh si hai proprio ragione, sono felice dia averla errata, perché tutto ciò che ho previsto da 20 anni (al contrario di quelli che ce l'hanno giusta) si avvera....a partire dalla nostra cara Italia.
Ma infatti io ti ho anche detto che sono d’accordo con il taglio delle tasse di Trump (e in parte anche con i dazi alla Cina), ma ciò non toglie che non sia un aiuto per i “poveri”, è un aiuto per la classe medio-alta e (in misura minore) per i miliardari. E ripeto che anche i salari reali non aumentano decentemente da anni, anzi, scendono. E i profitti fermi dal 2012 sono la realtà, vai pure a controllare le pubblicazioni del Bureau of Economics (bea.gov) o della Fed di St Louis. La borsa è alle stelle, i guadagni delle aziende quotate sono alle stelle (forse perchè ci stiamo spostando verso un capitalismo monopolistico e deregolamentato e settori che prime erano innovativi ora sono maturi?), ma l’economia non si è mai completamente ripresa dal 2008.
Ti dico anche i numeri sui salari reali: nel 2000, 60.000$ a famiglia, nel 2007, 59.000$ a famiglia, nel 2014, 55.000$ a famiglia, nel 2017, 61.000$ a famiglia. Crescita dell’1.66% in 17 anni! E se non credi ai dati cerca su internet l’opinione di Greenspan (15 anni presidente FED) sul perchè l’inflazione non sale, ti citerà che non cresce il costo unitario del lavoro (tradotto: non crescono i salari, e se crescono l’automazione abbassa ulteriormente i costi)
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