Investing.com - Il dollaro è stabile contro le altre principali valute questo venerdì, gli investitori attendono la pubblicazione del report sull’occupazione USA nel corso della giornata valutando ancora l’ultima dichiarazione di politica monetaria della Federal Reserve.
Il cambio EUR/USD è pressoché invariato a 1,0758, staccandosi dal massimo di otto settimane della seduta precedente di 1,0829.
Il biglietto verde si è indebolito dopo le dichiarazioni di alcuni ufficiali della Fed secondo cui i dati sull’inflazione sarebbero ancora troppo bassi. Tuttavia, la banca centrale statunitense dichiarato che la creazione di nuovi posti di lavoro resta solida, l’inflazione è aumentata e il grado di fiducia sta salendo.
I commenti sono stati resi dopo la decisione della Fed di lasciare i tassi di interesse invariati a conclusione dei due giorni di vertice sulla politica monetaria mercoledì, come previsto.
Il dollaro è andato sotto pressione nelle ultime settimane per via della politica protezionista e delle leggi sull’immigrazione del Presidente Donald Trump, che hanno scatenato l’incertezza sui mercati globali.
Ieri Trump ha suggerito la possibilità di imporre nuove sanzioni a molte entità iraniane per cercare di aumentare la pressione su Tehran.
La coppia GBP/USD è stabile a 1,2522.
Intanto, il cambio USD/JPY sale dello 0,24% a 113,07, staccandosi dal minimo di due mesi di ieri di 112,03.
Lo yen è crollato quando questa mattina la Banca del Giappone si è offerta di acquistare i bond governativi nipponici a 10 anni con una speciale operazione finalizzata a mantenerne il rendimento vicino all’obiettivo di circa lo zero per cento.
Sempre stamane, i dati hanno rivelato che in Cina l’indice dei direttori acquisti di Caixin per il settore manifatturiero è sceso a 51,0 a gennaio da 51,9 del mese precedente. Gli analisti avevano previsto un calo a 51,8 per il mese scorso.
I dati hanno alimentato i timori per un rallentamento della seconda economia mondiale.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è stabile a 99,88, allontanandosi dal minimo di due mesi e mezzo di ieri di 99,19.